Rumors di stampa agitano stamane Telecom Italia Media, in rialzo a
Piazza Affari del 5,18% a 0,2499 euro. Decisamente poderosi anche i
volumi di scambio: ad ora sono passati di mano oltre 5 milioni di
pezzi a fronte dei circa 3 milioni della media mensile. Secondo la
Repubblica Telecom Italia avrebbe in mente di cedere tutta o una
quota (circa il 20%) della controllata, tanto che si parla già di
un mandato a Mediobanca per cercare potenziali acquirenti. Pronta
la replica di Telecom Italia, che "smentisce di avere dato
mandato per la valorizzazione di TiMedia ad alcuna banca
d'affari".
Così la società in merito all'articolo di stampa di
Repubblica secondo il quale, l'ad Franco Bernabè con il
vicepresidente di Ti Media Gianni Stella e il direttore finanziario
Andrea Mangoni stanno studiando il da farsi su TiMedia (cui fanno
capo La7 e Mtv), dopo il rialzo dell'audience degli ultimi mesi
. "Si è anche parlato di un mandato da assegnare a Mediobanca
per trovare un compratore per tutta la società o per una quota di
almeno il 20%, in modo di permettere a Telecom di scendere sotto il
50% e poter deconsolidare i conti di Ti Media", e' scritto
nell'articolo del quotidiano.
Per la Repubblica si tratta di un buon momento per vendere: il
quarto polo televisivo in Italia, La7, ha fatto il salto di
qualità dopo l'arrivo di Mentana al tg, portando
l'audience attorno al 4% dal 2,8-2,9% precedente. Resterebbe da
definire la questione Dhalia Tv, emittente a pagamento sul digitale
terrestre di cui TI Media ha il 10% (il controllo è in mano agli
svedesi di Air Plus). Secondo il quotidiano si starebbe studiando
anche il ricongiungimento di Dhalia Tv con TI Media per disporre,
nel caso di una vendita futura, anche della pay tv.
Secondo il quotidiano, Franco Bernabè starebbe valutando la
possibilità di affidare a Mediobanca la ricerca di operatori
interessati a rilevare La7. "I conti di Telecom Italia Media
sono in rosso e abbattono di circa 50 milioni di euro all'anno
l'Ebitda di Telecom Italia, una cifra non impressionante per il
colosso della telefonia che ha un margine operativo lordo di 13
miliardi, ma è pur sempre un segno negativo che ogni anno si
ripete". Due le ipotesi allo studio, secondo indiscrezioni: la
cessione in toto delle attività oppure la vendita di un pacchetto
del 20%, che permetterebbe a Telecom Italia di scendere sotto il
50%, con la possibilità di deconsolidare i conti di TI Media.
A peggiorare il quadro, aggiunge la Repubblica, "è arrivata
anche la grana Dhalia Tv, la pay tv sul digitale terrestre
controllata dagli svedesi di Air Plus e di cui Telecom Italia Media
ha ancora il 10%". Dhalia Tv, in soldoni, rischia di chiudere
se i soci di maggioranza non metteranno mano al portafogli. Di qui,
l'ipotesi allo studio di Telecom Italia di ricongiungere Dahlia
Tv con Telecom Italia Media, "in modo da disporre anche della
Pay tv per una futura vendita". Ma se da un lato è facile
trovare acquirenti per le infrastrutture di rete, i cosiddetti
multiplex, invece è assai difficile individuare potenziali
acquirenti disposti a rilevare tutto il pacchetto, canali tv
compresi.