Il cambio di residenza? Si fa online. Dal 1° febbraio al via il cambio di residenza online: i primi comuni italiani, individuati d’intesa con Aanci, attiveranno il servizio per il cambio di residenza o dimora dal portale dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente.
Si tratta di una prima fase di applicazione, che durerà circa due mesi, al termine della quale il servizio verrà gradualmente esteso a tutti i comuni italiani.
La nuova modalità consente ai cittadini registrati in Anpr di effettuare le seguenti dichiarazioni anagrafiche online:
- cambio di residenza per il trasferimento da un qualsiasi comune, o dall’estero per i cittadini italiani iscritti all’Aire, a uno dei comuni coinvolti;
 - cambiamento di abitazione nell’ambito di uno dei comuni aderenti.
 
È possibile accedere al portale dell’anagrafe con la propria identità digitale (Spid, Carta d’Identità Elettronica o Cns) e compilare la dichiarazione anagrafica seguendo le indicazioni presenti nell’area riservata dei servizi al cittadino. La piattaforma dell’Anagrafe nazionale è accessibile dal sito www.anagrafenazionale.interno.it, disponibile anche all’indirizzo www.anagrafenazionale.gov.it.
Cosa devono fare i comuni
I comuni interessati, supportati da Sogei, potranno gestire le dichiarazioni online sia utilizzando l’applicazione web messa a disposizione da Anpr, sia attraverso i propri applicativi gestionali, una volta aggiornati con le integrazioni richieste e necessarie.
Le amministrazioni aderenti alla prima applicazione sono:
- Alessandria
 - Altamura
 - Bagnacavallo
 - Bari
 - Bergamo
 - Bologna
 - Brescia
 - Carbonia
 - Castel San Pietro Terme
 - Cesena
 - Cuneo
 - Firenze
 - Forlì
 - Laives
 - Latina
 - Lecco
 - Lierna
 - Livorno
 - Oristano
 - Pesaro
 - Potenza
 - Prato
 - Rosignano Marittimo
 - San Lazzaro di Savena
 - San Severino Marche
 - Teramo
 - Trani
 - Treia
 - Trento
 - Valsamoggia
 - Venezia
 
Anpr, il progetto
Il 18 gennaio 2022 si è completato il percorso che ha portato tutti i comuni italiani dentro l’Anagrafe Nazionale: i dati di 67 milioni di italiani sono ora in una banca dati unica, sicura e digitale.
I cittadini residenti nei 7.903 comuni del Paese e quelli all’estero iscritti all’Aire possono verificare e chiedere l’eventuale correzione dei propri dati anagrafici online. Dal 15 novembre 2021, inoltre, possono scaricare 14 diversi certificati digitali in modo autonomo e gratuito.
ANPR è un progetto del Ministero dell’Interno la cui realizzazione è affidata a Sogei, partner tecnologico dell’amministrazione economico-finanziaria, che ha curato anche lo sviluppo del nuovo portale. Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri è titolare del coordinamento tecnico-operativo dell’iniziativa.


									




























































