IL CASO

Il sindaco spegne il wi-fi a scuola: “Fa male alla salute”

A Borgofranco, centro di 3mila abitanti vicino a Ivrea, il primo cittadino Livio Tola vieta la connessione senza fili: “Abbiamo appreso da alcuni studi la possibile pericolosità delle onde elettromagnetiche. Aule connesse via cavo”

Pubblicato il 08 Gen 2016

A.S.

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Niente wi-fi nelle scuole elementari e medie di Borgofranco d’Ivrea, centro di 3mila abitanti a nord della città piemontese. A decidere di vietare la connessione senza fili al web è stato il sindaco, Livio Tola, eletto con la lista civica “Insieme per Borgofranco”: “Una scelta presa e condivisa da tutta la maggioranza – sottolinea il primo cittadino – dopo aver appreso da alcuni studi la possibile pericolosità per la salute pubblica delle onde elettromagnetiche generate con la connessione attraverso il wi-fi“.
“Abbiamo cablato le aule – prosegue il sindaco – Internet non è stato eliminato. Anzi, nelle aule è rimasta la connessione alla rete. Quindi l’attività didattica non sarà preclusa”.

“Una iniziativa, quella di eliminare il wi-fi, – continua Tola – che è già stata adottata in alcune scuole in Germania e Francia in attesa di capire la reale pericolosità o meno. Ben inteso: se gli studi più approfonditi assicureranno la non pericolosità, io sarò il primo a esserne felice e a ripristinare la connessione”.

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