INNOVAZIONE

Premio Angi, ecco l’Olimpo delle startup Made in Italy

Il presidente dell’associazione italiana dei giovani innovatori, Gabriele Ferrieri: “Assegniamo il nostro riconoscimento a 30 storie di successo che si sono distinte per l’alto valore tecnologico e progettuale”

Pubblicato il 01 Dic 2021

A. S.

Premio ANGI

Un riconoscimento per i migliori trenta tra startup e progetti d’impresa nati sotto il segno dell’innovazione nel panorama italiano italiane. E’ il Premio Angi, giunto alla sua quarta edizione, promosso dall’Associazione Nazionale Giovani Innovatori con l’alto patrocinio del Parlamento Europeo e della Commissione Europea. L’evento di premiazione al museo dell’Ara Pacis, a Roma, ha visto la partecipazione del viceministro dello Sviluppo economico Alessandra Todde, del sottosegretario alla transizione ecologica Ilaria Fontana, di quello all’innovazione tecnologica e alla transizione digitale Assuntela Messina, del presidente dei giovani di Confindustria Riccardo Di Stefano e di monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la vita. Per le istituzioni europee hanno preso parte alla premiazione il vicepresidente del Parlamento Ue Fabio Massimo Castaldo, il capodelegazione Brando Benifei e, per l’intergruppo parlamentare innovazione, Federico Mollicone. Tra i testimonial anche due megaglie d’oro olimpiche del judo e della scherma, Maria Centracchio e Alberta Santuccio. Da remoto hanno preso parte all’incontro con un videomessaggio la Ministra delle politiche giovanili Fabiana Dadone e la sottosegretaria al Mise Anna Ascani.

Undici le categorie per l’assegnazione del premio: dalla scienza alla salute, dalla cultura al turismo, passando per mobilità, energia, ambiente, comunicazione e smart city.

“Siamo entusiasti di aver dato speciali riconoscimenti a queste storie di successo che si sono distinte per l’alto valore tecnologico e progettuale – afferma Gabriele Ferrieri, presidente dell’Angi – Sostenere i giovani e il loro talento è la nostra mission quotidiana e siamo onorati di poter testimoniare queste meravigliose storie della grande community dei giovani innovatori italiani”.

Alla cerimonia ha partecipato anche Khabi Lame, 21enne di Chivasso che grazie ai suoi più di 120 milioni di fan su TikTok e 60 milioni su Instagram, è diventato un fenomeno mediatico, con un modo innovativo di fare comunicazione e intrattenimento sui social, aggiudicandosi un premio specuiale da Angi. “Ho scelto il linguaggio muto perché il non parlare è la lingua mondiale: tutti sanno quello che dico, quello che voglio far intendere – afferma – C’è solo la mia semplicità: sono orgoglioso di portare sorrisi”. “La storia di Khaby è quella di tanti giovani innovatori, che con la forza delle idee raggiungono grandi risultati – aggiunge Ferrieri – I social sono entrati nelle nostre vite e, con questo modo innovativo di fare comunicazione, Khaby ora è un’eccellenza italiana a livello mondiale”.

Durante la cerimonia di premiazione è stata presentata la seconda parte della ricerca realizzata dall’Osservatorio OpenUp Angi sul rapporto tra i giovani, l’innovazione, il lavoro e la politica, realizzata dal presidente Angi Gabriele Ferrieri e dal direttore del comitato scientifico Roberto Baldassari. Il 23,8% del campione degli intervistati ritiene che tra gli elementi fondanti delle politiche dell’innovazione ci siano le politiche per arrestare la fuga dei cervelli; il 20,3%, invece, specifica la necessità di un aumento della competitività economica italiana rispetto agli altri paesi della comunità europea e infine il 19,7% ritiene fondamentali maggiori investimenti pubblici e privati per l’alta formazione dei giovani per il digitale. Sulla riconoscibilità del ruolo fondante delle donne come giovani innovatrici nel mondo del digitale, il 55,9% del campione sottolinea ancora il poco riconoscimento dell’universo femminile.

Ecco l’elenco dei premiati: Justonearth, BitGood-DeepLab (Agritech & Sustainability); Grycle, DazeTechnology, Test1Solutions, Cheers 2Life (Energia & Ambiente); Walle, Next Future Mobility (Mobilità & Smart City); AnimaHome, Flywallet (Economia & Finanza); Theratechnologies, Fullcro (Scienza & Salute); HiroRobotics, Pixies, Mazzanti Lab (Industria & Robotica); Renoon, Tresarti (Costume & Società); Everywhere TEW, Reasoned Art (Cultura & Turismo); Motorialab, Euleria (Sport & Benessere); Teseo, Simg, Futurely (HR & Formazione); Indigo.ai, Sixth Sense, Accademia Italiana SoftSkills (Comunicazione & Media); Citrus L’Orto Italiano, React4life (Mind The Gap); Sapienza Innovazione e Campus Biomedico (Menzione speciale accademica).

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