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Digital transformation, Medio Oriente e Nord Africa guidano la rivoluzione enterprise



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Il nuovo report Gsma evidenzia la leadership della regione Mena nell’innovazione delle imprese. Al centro investimenti massicci in AI, cloud e 5G, politiche governative pro-innovazione e partnership pubblico-privato che accelerano la transizione verso modelli data-driven

Pubblicato il 25 nov 2025



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Il report Gsma “Accelerating Digital Industries in the Gcc and wider Mena region (SCARICA QUI IL REPORT COMPLETO) fotografa un cambio di paradigma: Medio Oriente e Nord Africa si affermano come leader mondiali nella trasformazione digitale delle imprese. La regione Mena, acronimo di Middle East and North Africa, supera Europa e Nord America in termini di adozione di tecnologie avanzate, grazie a una strategia che combina investimenti infrastrutturali, politiche pro-innovazione e partnership tra telco e aziende.

Secondo Gsma Intelligence, la digitalizzazione non è più un obiettivo futuro, ma un processo in piena accelerazione. “La regione Mena sta emergendo come hub globale per l’innovazione enterprise”, si legge nel report. La spinta arriva da cloud computing, intelligenza artificiale e reti 5G, pilastri che stanno ridisegnando il tessuto economico e industriale.

Gcc in testa: Qatar, Arabia Saudita e Uae tra i primi sette al mondo

Il report evidenzia che tre Paesi del Golfo – Qatar, Arabia Saudita e Emirati Arabi Uniti – figurano tra i primi sette al mondo per digital transformation, su un campione di 15 economie sviluppate. Questo conferma il ruolo del Gcc come benchmark globale per la trasformazione digitale. La spesa è significativa: due dei primi cinque Paesi per investimenti sono sauditi e qatarioti, con l’Arabia Saudita al 10,4% e Qatar al 9,8% del fatturato destinato alla digitalizzazione entro il 2030, mentre la media globale è 9,6%. L’intera area Gcc si attesta al 9,9%, davanti a Europa (9,4%) e Asia Pacifico (9,5).


Investimenti record: il 10% dei ricavi per la digitalizzazione

Le imprese Mena investiranno in media il 10% dei ricavi in digital transformation tra il 2025 e il 2030, con punte del 10,9% nel settore finanziario e oltre il 10% in utilities, retail e manifattura. L’obiettivo è chiaro: ottenere un ritorno sull’investimento del 200% in meno di cinque anni. Nel Gcc il Roi medio atteso è di 4,2 anni, con l’Arabia Saudita che punta a 3,3 anni, contro i 4,7 anni della media Mena e i 4,5 anni globali.

AI e 5G al centro della strategia

Secondo la Gsma, AI e connettività saranno le aree di spesa più rilevanti, ciascuna con il 18% del budget digitale. Il 5G è considerato cruciale in tutti i Paesi e settori, con applicazioni che spaziano da IoT industriale a private networks e network slicing. Nel Gcc, due operatori hanno già lanciato reti 5G-Advanced e altri 11 hanno annunciato piani per il rollout, confermando l’ambizione di leadership tecnologica.

Sul fronte AI, la crescita è rapida ma non uniforme: solo il 39% delle imprese Mena utilizza oggi GenAI in modo avanzato, lasciando ampio margine di sviluppo. Qatar e Uae sono tra i leader globali per adozione avanzata, soprattutto nei servizi finanziari. L’impatto atteso è enorme: produttività ed efficienza sono le aree principali, seguite da sicurezza e riduzione dei costi operativi.

Verticali in trasformazione: finanza, retail e industria in testa

Tutti i settori mostrano interesse per la digitalizzazione, ma con differenze di budget e maturità. Finanza, retail e manifattura guidano la classifica, mentre agricoltura e pesca restano indietro. Nei servizi finanziari la spesa media raggiungerà il 10,9% dei ricavi, mentre nel retail si attesterà al 10%. Anche automotive e logistica accelerano, spinte dalla necessità di mobilità e dall’integrazione di IoT e AI.

Sfide: integrazione tecnologica e competenze

Nonostante la corsa, le imprese Mena affrontano ostacoli significativi: complessità di integrazione tecnologica e costi di implementazione sono le principali criticità, seguite da carenza di competenze interne e incertezze sul ROI. Per superarle, GSMA indica la necessità di ecosistemi collaborativi e di un ruolo più forte degli operatori come tech orchestrator, capaci di offrire soluzioni integrate oltre la connettività.

Telco verso il modello “techco”

Gli operatori della regione stanno evolvendo da fornitori di rete a partner strategici per la digital transformation, puntando su servizi cloud, AI e cybersecurity. Il report segnala che il 18% delle imprese Mena sceglierebbe un operatore come fornitore unico di soluzioni digitali, dato superiore alla media globale (13%). Per le telco, la sfida è chiara: salire nella catena del valore, sviluppando competenze di integrazione e partnership con hyperscaler e vendor.

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