“Un segnale concreto verso un corretto avanzamento delle politiche antitrust nel contesto digitale”: così Asstel, l’associazione di categoria che rappresenta la filiera delle telecomunicazioni italiane in seno a Confindustria, commenta positivamente l’istruttoria aperta dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) nei confronti di Meta, in relazione all’integrazione dell’assistente virtuale Meta AI all’interno dell’app WhatsApp. L’associazione coglie tra l’altro l’occasione per confermare l’urgenza di un intervento normativo per riequilibrare le condizioni di mercato tra attori globali e operatori infrastrutturali locali.
LA POSIZIONE
Antitrust, Asstel plaude all’istruttoria su Meta: “Serve un riequilibrio regolatorio”
L’Associazione che riunisce i player delle Tlc in Italia commenta positivamente l’indagine dell’Agcmsul l’integrazione di Meta AI in WhatsApp: “Un segnale concreto per colmare le asimmetrie normative che penalizzano gli operatori di rete”

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