Siglato oggi l’accordo per il gruppo Avio. A darne notizia una
nota della Fiom-Cgil che la definisce "un’intesa importante
che prevede miglioramenti salariali e normativi”.
“Quella raggiunta oggi a Roma nel gruppo Avio è un’intesa
importante che porterà a regime un aumento salariale medio annuo
di 1.250 euro, 1.050 dei quali sul Premio di Risultato che vedrà
aumentata la quota fissa mensilizzata – spiega Massimo Masat,
coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Avio – Per la prima
volta, in questa Azienda viene normata la condizione del lavoro
precario. L’accordo prevede che, per quel che riguarda i
lavoratori somministrati, vi sia un tetto massimo del 7% e un
periodo massimo di 26 mesi".
Per la prima volta nella storia delle relazioni sindacali di Avio,
viene riconosciuto come soggetto negoziale un Coordinamento
nazionale dei 4 siti. “Per la Fiom questa è un’ipotesi di
accordo importante che prevede una spalmatura del premio sugli
attuali obiettivi produttivi e la difesa delle condizioni del
lavoro precario. L’intesa verrà adesso sottoposta al voto, prima
di tutte le Rsu di Avio e, successivamente, di tutti i lavoratori
con un apposito referendum – conclude Masat – In una condizione di
crisi internazionale, questo accordo dimostra che si possono
tutelare i lavoratori e migliorarne le condizioni economiche, senza
chiedere ulteriori sacrifici”.