“Io non sono appassionato ai brand, a me non interessa se sarà Starlink o qualcun altro, noi abbiamo fatto una sperimentazione in Lombardia perché siamo interessati alla tecnologia satellitare.” È con queste parole che Alessio Butti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica, ha ribadito un punto chiave della strategia nazionale sulla connettività, intervenendo a margine dell’evento promosso da Infratel Italia a Milano, dal titolo “Infrastrutture Digitali per Fermare lo Spopolamento dei Comuni: Strategie e Analisi”.
Butti ha poi aggiunto: “Peraltro mi sembra che abbiano partecipato a questa gara 6 o 7 ATI, e non so ovviamente chi abbia vinto, chi si sia aggiudicato la sperimentazione, però l’aspetto fondamentale è la tecnologia, il satellitare. Poi che lo faccia Musk o lo faccia qualcun altro mi interessa poco.”
Indice degli argomenti
Reti digitali contro lo spopolamento
“Le infrastrutture digitali sono la chiave per invertire la tendenza allo spopolamento dei piccoli comuni e contrastare il calo della natalità, offrendo nuove opportunità di lavoro, formazione e servizi – ha proseguito Butti – Il Governo sta investendo fortemente in connettività con l’obiettivo di valorizzare le specificità di ogni territorio, sostenere famiglie e giovani coppie con servizi digitali avanzati come lo smart working, l’e-learning e la telemedicina, e promuovere una partecipazione attiva dei cittadini. I passi in avanti fatti dall’Italia negli ultimi due anni e mezzo, certificati dal raggiungimento degli obiettivi intermedi del Pnrr e dai dati dell’ultimo Digital Decade Report, sono il risultato di una strategia condivisa, che ha coinvolto istituzioni, territori e cittadini. Stiamo sulla strada giusta per costruire un futuro sostenibile e attrattivo per tutte le aree del Paese”.
Piccinetti: “Digitalizzare i piccoli Comuni significa renderli attrattivi”
Al centro dell’incontro, il ruolo cruciale delle infrastrutture digitali nel contrastare il progressivo spopolamento dei borghi e delle aree interne. Un tema sottolineato anche da Pietro Piccinetti, amministratore delegato di Infratel Italia:
“La sfida del contrasto allo spopolamento non può prescindere da un’infrastruttura digitale solida e capillare. Con Infratel stiamo portando la connettività nei luoghi dove per troppo tempo è mancata, creando le condizioni per uno sviluppo equo e sostenibile. I piccoli comuni sono parte integrante del futuro del Paese: digitalizzarli significa renderli nuovamente attrattivi, abilitare servizi di qualità, e offrire opportunità reali a cittadini e imprese. Lavoriamo ogni giorno, insieme alle istituzioni, per rendere possibile questa trasformazione.”
Becchetti: “Non solo fibra, ma impatto reale sulle persone”
Il presidente di Infratel Italia, Alfredo Becchetti, ha rimarcato l’importanza strategica di investire oggi in reti digitali moderne e inclusive:
“Le infrastrutture digitali hanno un ruolo strategico per invertire la rotta e fermare lo spopolamento dei Comuni. Investire oggi in infrastrutture digitali vale a dire investire nel futuro del nostro Paese e garantire accesso equo a tutti i cittadini, coesione sociale e riscatto territoriale.”
Becchetti ha poi evidenziato come il lavoro di Infratel non si limiti all’installazione della fibra, ma miri a generare valore concreto e duraturo:
“Il punto e l’impegno di Infratel non è solo portare la fibra ma capire l’impatto concreto che la connettività ha sulla vita delle persone. La connettività oggi è uno strumento per garantire la permanenza e il ritorno nei piccoli Comuni, nei borghi, nelle aree interne. I fondi del Pnrr e l’impegno sinergico di soggetti come Infratel hanno l’obbligo di costruire nuove strategie per tenere insieme infrastrutture, servizi e demografia.”
Le istituzioni al fianco di Infratel: la sfida è culturale, oltre che tecnologica
L’evento ha visto la partecipazione di figure di primo piano del Governo, tra cui la Ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella, il Sottosegretario Alessio Butti e la Sottosegretaria al Ministero dell’Interno Wanda Ferro. Presente anche il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a sottolineare il rilievo nazionale della questione.
La ricerca SDA Bocconi: digitalizzazione come leva contro lo spopolamento
Durante i lavori è stata presentata una ricerca condotta da SDA Bocconi, che analizza il duplice legame tra digitalizzazione e spopolamento. Lo studio evidenzia come la transizione digitale, se accompagnata da politiche mirate, possa rappresentare una leva concreta per rivitalizzare i piccoli Comuni.
Il documento sottolinea la necessità di investimenti integrati, che combinino infrastrutture digitali di qualità, servizi pubblici accessibili online, presidi fisici di accompagnamento ai cittadini e strategie per attrarre nuovi residenti.
Un percorso condiviso per rilanciare i territori
L’incontro si inserisce nel percorso di ascolto e condivisione promosso da Infratel Italia, con l’obiettivo di accompagnare l’attuazione dei grandi piani infrastrutturali previsti dal PNRR, mantenendo alta l’attenzione sul ruolo strategico della connettività nel promuovere coesione territoriale e rilancio dei territori marginali.