La fibra ottica Ftth in Italia è sempre più diffusa e sempre piuttosto economica: rispetto al 2021, i prezzi sono aumentati di poche decine di centesimi di euro al mese e restano decisamente inferiori a quelli dei principali paesi europei, come rivelano i risultati della nuova indagine dell’Osservatorio Tariffe di Segugio.it.
Il settore delle telecomunicazioni in Italia è noto per i suoi costi accessibili, soprattutto per quanto riguarda la telefonia mobile, dove gli utenti italiani possono contare su tariffe molto economiche e con tanti Giga. Ciò vale, almeno in parte, anche per la telefonia fissa. Per un accesso a Internet da rete fissa, a prescindere dalla tecnologia considerata (Ftth, Fttc, Adsl e Fwa), bisogna mettere in conto una spesa media di 26,09 euro al mese (il dato si riferisce alla spesa mensile media per il primo anno di abbonamento). Limitando l’analisi alle sole offerte fibra ottica Ftth, invece, il costo medio rilevato risulta essere di 26,57 euro al mese. I nostri sono i prezzi più bassi tra i 5 maggiori mercati d’Europa.
In Italia i prezzi per la fibra restano i più accessibili
In Italia un accesso su quattro che avviene tramite rete Ftth (Osservatorio sulle Comunicazioni N.3/2024 di Agcom), ma il miglioramento dell’infrastruttura di rete, con sempre più utenti che possono accedere a Internet ad alta velocità, non si è tradotto in un aumento dei costi.
Negli ultimi anni, infatti, il costo della fibra ottica è rimasto sostanzialmente stabile. Tre anni fa, a novembre 2021, la connettività Ftth a casa costava, in media, 25,79 euro al mese, ma aveva una copertura molto inferiore del territorio nazionale. La crescita della copertura e un prezzo aumentato di poche decine di centesimi al mese hanno garantito una sostanziale diffusione della fibra Ftth, passata dall’11,7% al 25,9% del totale delle linee di rete fissa attive in Italia (dati Agcom; confronto giugno 2021 – giugno 2024).
In questo momento, accedere alla fibra ottica è molto più semplice ed il mercato continua a viaggiare su prezzi sostanzialmente stabili, con un canone medio di poco superiore ai 25 euro al mese, mentre la copertura è in costante crescita, con il 59,6% delle famiglie raggiunte dalla rete Ftth (dati Agcom, novembre 2024) e una percentuale superiore al 50% per 17 su 20 regioni italiane.
In Europa si spendono almeno 6 euro in più al mese
Il confronto con altri mercati europei conferma l’accessibilità della fibra ottica in Italia. Per gli italiani, considerando i cinque principali mercati europei, il costo per la connessione in fibra ottica è il più basso in Europa.
Infatti, la spesa media mensile per una connessione Ftth da almeno 1 Giga è nettamente superiore in Spagna, Francia, Regno Unito e Germania e oscilla fra i 33,18 euro della Spagna ai 47,49 euro della Germania. Nei Paesi dove la fibra costa meno (Francia e Spagna) bisogna comunque mettere in conto una spesa media superiore ai 6 euro al mese rispetto all’Italia.
Sconti solo con meno banda. Ma non in Italia
In tutti e quattro i Paesi europei, inoltre, viene registrato un trend quasi del tutto assente in Italia. Gli operatori, infatti, propongono offerte a prezzo scontato ma con possibilità di utilizzare una banda ridotta della linea Ftth. Limitando l’analisi alle offerte da almeno 300 Mega in download, il costo medio resta superiore all’Italia in tre casi su quattro, con l’unica eccezione rappresentata dal dato registrato in Spagna e pari a 21,12 euro al mese.
In Italia, invece, i consumatori, nella stragrande maggioranza dei casi, possono accedere direttamente alla fibra ottica da almeno 1 Giga in download. Per i ridurre i costi non serve ricorrere a tariffe con velocità ridotta, basta scegliere l’offerta giusta tra quelle disponibili.
Come noto, l’andamento dei prezzi della connettività internet fissa sul mercato italiano è un vantaggio per i consumatori, ma per le telco rappresenta un freno agli investimenti per lo sviluppo delle infrastrutture, visto lo scarso ritorno.