Via al nuovo consiglio di amministrazione dell’Ftth Council Europe: l’assemblea generale di primavera 2025 dell’associazione ha riunito leader del settore e stakeholder provenienti dai suoi membri paneuropei per definire le priorità strategiche e rinnovare i vertici.
In particolare, il neoeletto consiglio di amministrazione ha nominato Francesco Nonno, direttore Affari Regolamentari ed Europei di Open Fiber, nuovo presidente. Il consiglio ha inoltre nominato il Tesoriere dell’associazione, Hans Lötzer, Head of Project Finance dell’Hamburg Commercial Bank, e ha introdotto due nuovi ruoli aggiuntivi, al fine di rafforzare ulteriormente la capacità dell’Ftth Council Europe di guidare e realizzare la propria missione: il vice president Strategy, assegnato a Stefano Fogli, director Technology and Solutions di Adtran e il vice president Membership, affidato ad Andreas Waber, ceo di Swiss Fibre Net. Questi ruoli, si legge in una nota, contribuiranno ad affinare l’approccio strategico del consiglio e ad ampliare il coinvolgimento dei membri, con la continua evoluzione dell’ecosistema della fibra ottica.
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La mission del nuovo consiglio di amministrazione
Il nuovo consiglio di amministrazione lavorerà per garantire che l’Unione europea disponga di un ambiente normativo ottimale, promuovendo la trasformazione digitale di tutte le economie europee, con particolare attenzione alla dismissione delle reti in rame legacy a sostegno dell’adozione della fibra per la realizzazione di infrastrutture ultrabroadband.
Un pilastro fondamentale del successo del consiglio risiederà anche nella forza dei suoi otto Comitati altamente attivi, che generano costantemente iniziative e competenze di grande impatto a supporto dell’implementazione, dell’adozione e della sostenibilità della fibra. Questi Comitati, che saranno guidati da nuovi presidenti eletti nel contesto dell’Assemblea Generale, svolgono un ruolo fondamentale nel promuovere gli obiettivi ambientali, sociali e di governance del settore e nel favorire una collaborazione significativa in tutto il settore.
La squadra coordinata da Francesco Nonno
Il rinnovato team dirigenziale dell’Ftth Council presieduto da Francesco Nonno comprende: Suzanne Tracy, cto di Siro; Christian Priess, Head of Europe, Middle East and Africa di Hexatronic Group; Roshene McCool, global director, Ofc Market & Technology Development di Corning Optical Fibre and Cable; Carl Pertry, director of Business Development Fixed Networks di Nokia; e Xavier Renard, Marketing Director at Acome.
Completano la squadra i presidenti dei Comitati tematici: per la Market Intelligence c’è Domenico Dichiarante, Head of Residential Marketing and Business Development Top Clients di Open Fiber. Il pillar Diversity, Equity & Inclusion è stato affidato a Barbara Tonarelli, Principal Sales Engineer di Adtran, mentre quello In-Home Broadband Excellence è andato a Trond Hovind, Director Business Development di Genexis. Il capitolo Deployment & Operations sarà guidato da Patrick Faraj, Global Product Manager – Centralized Fiber Test Systems di Viavi Solutions. La Sustainability è presieduta da Jeroen Kanselaar, Manager Corporate Social Responsability di Eurofiber, mentre le attività relative agli Investors saranno coordinate da Steffen Leiwesmeier, Head of Strategic Treasury di Deutsche GigaNetz. La parte Policy & Regulation, infine, è nelle mani di Arturs Alksnis, Public Affairs Director dell’Ftth Council Europe, mentre sarà Niall Halpenny, Director of Telecoms at Sonalake, a gestire l’Open Access.
Nonno: “Un contesto più complesso e impegnativo che mai”
“Il contesto in cui operiamo è più complesso e impegnativo che mai, il che rende l’Ftth Council Europe ancora più rilevante”, ha affermato Nonno nel suo primo intervento. “Il nostro nuovo team dirigenziale rispecchia la diversità dei nostri iscritti e sottolinea l’importanza strategica che attribuiamo all’evoluzione della nostra missione e del nostro ambito di applicazione. Come associazione di settore, ci concentriamo sulla creazione di valore per la nostra eterogenea base associativa e sul continuo rafforzamento della nostra attività di advocacy nei confronti dei decisori politici”.