Open Fiber e l’Unione delle Province Italiane (Upi) hanno siglato un protocollo d’intesa triennale che ha l’obiettivo di rafforzare la collaborazione per lo sviluppo della banda ultralarga e per la salvaguardia del territorio. “L’accordo”, si legge in una nota congiunta, “mira a ottimizzare i processi di realizzazione delle infrastrutture in fibra ottica sulle strade di competenza provinciale e si basa sul comune riconoscimento del ruolo cruciale dell’infrastrutturazione in fibra ottica per lo sviluppo socioeconomico e digitale dei territori.
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Gli ambiti d’azione stabiliti dal protocollo d’intesa
Tra le finalità del protocollo d’intesa c’è innanzitutto la collaborazione sulla semplificazione amministrativa per velocizzare il rilascio dei titoli autorizzativi da parte delle Province, nel rispetto del Codice delle Comunicazioni Elettroniche e della normativa di settore.
L’accordo si propone anche di incentivare l’uso di tecniche a basso impatto ambientale promuovendo l’utilizzo di metodologie di scavo evolute, come la microtrincea che garantisce un’effrazione minima del manto stradale, un cantiere limitato nel tempo e nello spazio, riducendo al minimo l’impatto ambientale e i disagi per la circolazione stradale e per i cittadini.
Allo studio pure la condivisione di misure per garantire l’esecuzione tempestiva e nei tempi richiesti dei ripristini definitivi a carico di Open Fiber, a tutela della sicurezza stradale.
Open Fiber e Upi puntano inoltre a favorire l’uso di infrastrutture fisiche già presenti, anche di soggetti terzi, per la posa della fibra ottica in ambito provinciale.
Ultimo ambito, la promozione di procedure e modelli standard per snellire l’iter di allacciamento delle utenze dei cittadini alla rete in fibra ottica, affinché la risposta alla domanda di servizi in banda ultra larga possa giungere in tempi breviai cittadini.
I vantaggi per le province italiane
“La nostra mission è portare a un numero sempre maggiore di famiglie, imprese e pubbliche amministrazioni la velocità e l’affidabilità della fibra ottica che arriva fino a casa”, commenta Paola Martinez, responsabile Affari istituzionali territoriali di Open Fiber. “A oggi, Open Fiber ha raggiunto oltre 15 milioni di unità immobiliari con un’infrastruttura in fibra ottica Ftth che corre lungo circa 160mila km. La collaborazione con Upi è fondamentale perché ci consentirà di superare gli ostacoli con rapidità e di portare l’autostrada digitale del futuro in ogni provincia. Non parliamo solo di cavi, ma di una trasformazione per la vita quotidiana: dalla possibilità per i nostri figli di studiare con la massima qualità anche da remoto, alla sanità a distanza, fino alla capacità per ogni impresa locale di competere sul mercato globale”.
Piero Antonelli, direttore generale di Upi, aggiunge: “Con questo accordo puntiamo a fornire alle province strumenti innovativi per assicurare ai territori strutture e reti efficienti e performanti che permettano alle imprese l’accesso alla tecnologia, e garantiscano ai cittadini il diritto alla connessione. Non solo: le azioni previste dall’accordo trovano pieno accoglimento negli interventi necessari a favorire la trasformazione digitale delle istituzioni, soprattutto i piccoli comuni delle aree interne. Inoltre, l’impegno che prendiamo con Open Fiber ci permette di fare importanti passi in avanti nella copertura del digitale, riducendo al minimo l’impatto sulle strade provinciali. Un elemento, questo, essenziale perché tutela il patrimonio pubblico, evita di appesantire la viabilità e taglia i costi delle spese dei ripristini stradali”.
L’istituzione di una cabina di regia ad hoc
Per assicurare la corretta e puntuale attuazione degli impegni, è stata istituita una cabina di regia composta da due rappresentanti per ciascuna Parte, con il compito di coordinare la gestione e la comunicazione relative al protocollo. Open Fiber e Upi realizzeranno, inoltre, attività congiunte di promozione e comunicazione, anche attraverso road-show nelle province, per diffondere la conoscenza della tecnica della microtrincea e delle procedure semplificate.



































































