"Il progetto Tetra, il sistema standard europeo che migliora
la comunicazione integrata delle forze dell'ordine, va
salvaguardato e con esso la commessa affidata alla Selex per la
realizzazione di un progetto essenziale per la sicurezza nel
nostro paese e vitale per l'azienda di Firenze, gruppo
Finmeccanica, Selex Elsag". Lo afferma il segretario
confederale della Cgil, Vincenzo Scudiere, rispetto all'ipotesi
di cancellare il finanziamento per il sistema Tetra di
comunicazione cifrate attraverso la legge di stabilità.
Per il dirigente sindacale, "è da irresponsabili cancellare
questo investimento, non solo per l'importanza che il sistema
ha per la sicurezza nazionale ma soprattutto per l'investimento
produttivo e le ricadute occupazionali che implica. Se
l'investimento dovesse saltare, e con esso l'intero
programma, Tetra ci sarebbero forti perdite per la Selex Elsag, sia
sul piano finanziario che occupazionale: lo stabilimento di Firenze
conta 450 addetti al momento a forte rischio visto che il progetto
copre il 50% del fatturato".
Non solo però, rincara Scudiere, "si rischia di mettere
seriamente a rischio l'estensione alle altre regioni italiane
del sistema di comunicazione cifrato Tetra riducendo fortemente il
contrasto alla criminalità. L'impatto occupazionale
riguarderebbe tutte le sedi Italiane di Selex Elsag che conta oggi
5 mila addetti, già vessati da un progetto di ristrutturazione. Il
governo si impegni per rifinanziare il progetto e dare una
prospettiva ai lavoratori e al paese", conclude.