China Telecom entra nel mercato Usa. Il maggior operatore fisso
cinese per ricavi ha siglato un accordo con l’americana AT&T, che
le garantisce la possibilità di utilizzare i network del carrier a
stelle e strisce.
Lo scrive il Financial Times, precisando che nel quadro
dell’accordo rientra la fornitura di servizi di Vpn (Virtual
private network) nel settore aziendale e che la mossa di China
Telecom è finalizzata a superare tutti gli ostacoli per la
realizzazione di una sua infrastruttura in territorio Usa, visti i
timori per la sicurezza nazionale da parte di Washington nei
confronti di compagnie cinesi.
La mossa di China Telecom arriva in un momento in cui le aziende
cinesi guardano con crescente interesse
all’internazionalizzazione delle loro attività. I nuovi servizi
di China Telecom negli Usa sono destinati a multinazionali
cinesi-americane e a turisti cinesi.
“Abbiamo deciso di aprire le nostre reti negli Usa a China
Telecom – dice Roman Pacewicz, senior vice president marketing e
global strategy di AT&T Business Solutions. L’accordo consentirà
così a China Telecom di offrire servizi corporate ai clienti
americani attraverso i network di AT&T, allo stesso modo in cui
AT&T serve i suoi clienti corporate in Cina attraverso i network di
China Telecom.
In futuro, AT&T ha fatto sapere che potrebbe aprire a China Telecom
i suoi network in Sud America, dove non più tardi di un mese fa ha
siglato un accordo di condivisione delle reti con America
Movil.
Pacewicz ha aggiunto che l’offerta di servizi Tlc web-based sarà
lanciata sul mercato americano e cinese l’anno prossimo. Nel
lungo termine, AT&T e China Telecom lanceranno servizi congiunti in
cloud destinati alle multinazionali. L’obiettivo dell’alleanza
è trovare fonti alternative di ricavi per compensare il declino
della voce.