Mossa strategica di Huawei per rafforzare la propria presenza nel mercato europeo delle telecomunicazioni. Il colosso cinese ha presentato la Xinghe Intelligent Network, in occasione del Huawei Network Summit 2025 di Monaco. Con una proposta aggiornata che abbraccia campus, reti di area estesa e data center, si punta a rispondere alla crescente domanda di soluzioni in grado di integrare intelligenza artificiale, sicurezza e resilienza. Le innovazioni introdotte consentono agli operatori di rete, alle imprese e alle istituzioni pubbliche di gestire in modo più efficiente il traffico dati, ridurre i tempi di risposta e garantire servizi digitali sempre più affidabili. In un contesto competitivo come quello europeo, la disponibilità di tecnologie come Xinghe potrebbe diventare un fattore differenziante per accelerare la trasformazione digitale e sostenere la produttività industriale.
Indice degli argomenti
L’impegno di Huawei per un’Europa più intelligente
Nel suo intervento, Jim Lu, Senior Vice President e Presidente della Regione Europa di Huawei, ha sottolineato l’impatto dell’intelligenza artificiale sulla trasformazione industriale:
«Con l’avanzare delle capacità dell’IA e la riduzione dei costi, la sua adozione su larga scala sta accelerando. La Rete Intelligente Xinghe di Huawei, completamente aggiornata, ottimizza il flusso di dati e offre un’esperienza premium per le applicazioni di intelligenza artificiale, rendendola ideale per accelerare la trasformazione intelligente delle industrie».
Lu ha ribadito che Huawei punta a costruire una base solida per l’intelligenza e garantire un futuro di successo condiviso.
L’innovazione “3-Beyond” secondo Steven Zhao
A illustrare la visione tecnologica è stato Steven Zhao, vicepresidente della Data Communication Product Line di Huawei, che ha introdotto il concetto di “3-Beyond” su cui si fonda la Rete Intelligente Xinghe:
«’Beyond Performance’ amplia le capacità di rete per offrire un’esperienza di servizio eccezionale. ‘Beyond Resilience’ garantisce un livello di resilienza mai visto, per la massima affidabilità e sicurezza. ‘Beyond Autonomy’ integra i mondi digitale e fisico per realizzare reti autonome di alto livello».
Campus intelligenti e sicurezza totale
Uno dei punti centrali è stata la presentazione del campus intelligente Xinghe, che integra funzioni avanzate di protezione. Tra le innovazioni più rilevanti figurano: la tecnologia Wi-Fi Shield, il primo punto di accesso con rilevamento di telecamere spia basato su algoritmi intelligenti, e la funzione di rilevamento Wi-Fi che individua micromovimenti minimi per prevenire intrusioni. Queste soluzioni garantiscono privacy e sicurezza 24 ore su 24.
Data center sempre attivi con AI Fabric 2.0
La crescente complessità dei servizi bancari e la necessità di gestire volumi elevatissimi di transazioni hanno portato Huawei a introdurre Xinghe AI Fabric 2.0, capace di configurare migliaia di dispositivi in pochi minuti. Grazie al motore Eagle-Eye, la rete può analizzare in tempo reale fino a 200.000 flussi, rilevare guasti in pochi secondi e ripristinare i servizi in minuti, migliorando di 100 volte l’efficienza operativa.
WAN intelligenti per industria ed energia
Anche le reti di area estesa (WAN) sono al centro dell’offerta Xinghe. Per gli operatori, Huawei ha sviluppato algoritmi intelligenti capaci di identificare applicazioni cifrate con un’accuratezza superiore al 95%. Nel settore elettrico, invece, la tecnologia di eliminazione intelligente del jitter garantisce prestazioni di latenza fino a 20 volte migliori rispetto alla media del settore, un aspetto cruciale per la transizione verso reti più flessibili.
NetMaster: l’agente intelligente per le reti
Huawei ha presentato NetMaster, il primo agente intelligente di rete dell’industria, in grado di automatizzare analisi, decisioni ed esecuzione. Nelle università e negli uffici, NetMaster risolve automaticamente l’80% dei problemi wireless, riducendo i tempi medi di risoluzione da ore a minuti.
Nel settore sanitario, la tecnologia ASFN di itineranza zero consente connessioni stabili e senza interruzioni, fondamentali per i terminali medici. Inoltre, i nuovi switch bimotore di Huawei permettono una commutazione inferiore al secondo, assicurando continuità nei servizi più critici.
Soluzioni accessibili per le PMI e il Wi-Fi 7 avanzato
Le PMI, spesso penalizzate da budget ridotti e carenza di risorse IT, possono beneficiare delle soluzioni Huawei eKit. Il router AR180 integra otto funzioni in un unico dispositivo, riducendo del 50% i costi, mentre l’AP673 Wi-Fi 7 consente videoconferenze fluide e ad alta densità.
Durante la cumbre, Huawei ha presentato anche il Libro Bianco sul Wi-Fi 7 Avanzato, sviluppato insieme ad altri leader del settore, che propone innovazioni come le reti multi-AP continue e la sicurezza integrata.
Ethernet e AI: un binomio vincente
Un’altra novità è stata la pubblicazione del Libro Bianco sull’interconnessione Ethernet di riferimento per carichi AI/HPC, redatto con OEHI. Il documento mostra come Ethernet, grazie agli algoritmi NSLB, superi InfiniBand in metriche chiave, candidandosi a diventare la tecnologia di riferimento per i data center di calcolo intelligente.
Conclusioni: un’Europa connessa e intelligente
La Cumbre de Redes 2025 ha ribadito il ruolo strategico delle telecomunicazioni come infrastruttura fondamentale per la trasformazione digitale europea. Con la nuova Rete Intelligente Xinghe, Huawei intende spingere l’intero ecosistema verso un futuro più resiliente, autonomo e sicuro, mettendo al centro intelligenza artificiale e collaborazione industriale.