Non un’analisi per addetti ai lavori, ma un racconto pensato per tutti, che mira a rilanciare il dibattito su un pilastro invisibile ma fondamentale della nostra vita quotidiana: la rete che ci unisce e che oggi si trova ad affrontare sfide epocali. Ma che, al contempo, è anche protagonista di grandi opprtunità.
È la “La connessione che manca”, il nuovo podcast ispirato all’omonimo libro di Pietro Labriola, Amministratore Delegato del Gruppo Tim. Il progetto nasce con un obiettivo preciso: portare fuori dai confini degli addetti ai lavori un confronto necessario su reti, infrastrutture digitali e sviluppo del Paese.
Indice degli argomenti
Dal libro al podcast: un messaggio che si fa voce
Pubblicato inizialmente su LinkedIn, La Connessione che Manca ha da subito suscitato attenzione per il suo tono diretto e il suo approccio divulgativo. Ora, quel messaggio si amplifica grazie al formato audio, rendendo ancora più accessibile una riflessione che riguarda cittadini, lavoratori, imprese e istituzioni. Il podcast è disponibile su tutte le principali piattaforme di ascolto.
Ogni episodio si addentra nei nodi chiave che definiscono – e spesso rallentano – il futuro del comparto: l’evoluzione dell’intero settore, le fragilità sistemiche, le rigidità normative, le difficoltà di investimento. Il racconto si trasforma così in un invito esplicito all’azione, rivolto a chiunque utilizzi il digitale per vivere, lavorare, studiare o fare impresa.
Perché il digitale ha bisogno di reti forti
Alla base del progetto c’è una visione lucida: senza infrastrutture di rete solide e sostenibili, l’intero ecosistema digitale rischia di fermarsi. E con esso si bloccano la scuola, il lavoro, i servizi pubblici. In definitiva, si blocca l’Italia. Questo il cuore del messaggio che il podcast rilancia, puntando a una platea ampia e trasversale, per generare consapevolezza e responsabilità collettiva.
Un progetto costruito anche con l’AI
A rendere il progetto ancora più innovativo è il ricorso all’intelligenza artificiale, protagonista silenziosa ma fondamentale dietro le quinte. L’AI è stata utilizzata in due momenti cruciali: prima per semplificare e riorganizzare i contenuti del libro, poi per dare voce al podcast. La narrazione, infatti, prende vita grazie a “Ferruccio”, un sistema avanzato di sintesi vocale che riproduce tono, ritmo e intensità della voce originale di Labriola.
Una produzione firmata 731Lab
Prodotto da 731Lab, La Connessione che Manca si distingue per l’approccio editoriale originale, che fonde esperienza diretta e innovazione tecnologica. Non si limita a raccontare: vuole innescare un cambiamento, restituendo spazio a un dibattito troppo spesso rimosso dall’agenda pubblica ma essenziale per costruire il domani.
Come sottolinea Pietro Labriola, “l’inazione non è un’opzione”. E questo podcast nasce proprio per ricordarcelo.