Dossier banda larga Telecom sul tavolo della Cdp

Un fondo da 20 miliardi sotto forma di Spa. Fra le operazioni da finanziare c’è la realizzazione della nuova rete dell’azienda capitanata da Bernabè. Due le condizioni: proprietà della rete a Telecom ma accesso all’infrastruttura garantito a tutti i concorrenti a parità di condizioni

Pubblicato il 15 Apr 2011

Dossier banda larga Telecom sul tavolo della Cdp

Il nuovo fondo della Cassa depositi e prestiti studia la banda
larga di Telecom Italia. Lo scrive il Corriere della Sera,
precisando che il nuovo fondo da 20 miliardi di euro "sarà
probabilmente una Spa non solo per evitare scalate ostili ma anche
per rafforzare e sviluppare aziende sane".

Il nascente fondo strategico, sulle orme del decreto governativo e
sulle tracce del nuovo statuo della Cassa depositi e prestiti,
"potrebbe dunque anche intervenire in Telecom Italia per
fornirle le risorse necessarie alla banda larga".

"La compagnia telefonica – aggiunge il Corriere della Sera –
è sicuramente una azienda strategica, ad alto contenuto
tecnologico ma è ingessata da un debito-monstre che ne blocca lo
sviluppo. La materia è delicata ma questo è uno dei dossier che
presto il nuovo fondo aprirà purché vengano rispettati alcuni
principi base: la proprietà delle reti resti a Telecom e
l’accesso sia garantito a tutti gli operatori a parità di
condizioni".

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

guest

0 Commenti
Più recenti
Più votati
Inline Feedback
Vedi tutti i commenti

Articoli correlati

0
Lascia un commento, la tua opinione conta.x