E’ San Gemini la prima smart “town” dell’Umbria

Accordo fra Telecom Italia, Regione e Provincia di Terni per l’avvio della sperimetazione nel piccolo comune. Prevista l’integrazione degli impianti di illuminazione con le reti Tlc per la riduzione dei consumi energetici

Pubblicato il 26 Nov 2010

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Accordo fra Telecom Italia, Regione Umbria e Provincia di Terni per
la realizzazione di un "Living Lab" nel Comune di San
Gemini. L'iniziativa, che si inserisce nel quadro del progetto
"smart cities, consentirà la creazione di un laboratorio per
la gestione intelligente del territorio e lo sviluppo di servizi
digitali innovativi, basati sulla piattaforma integrata "Smart
Town" di Telecom Italia, in grado di migliorare settori chiave
come quello energetico e il monitoraggio ambientale per un sistema
eco-sostenibile. Lo rende noto Telcom Italia.

L'intesa prevede lo studio delle attività necessarie per la
creazione di un "laboratorio vivente", che coinvolgerà
il territorio e i cittadini, finalizzato alla realizzazione
dell'infrastruttura che sancirà la nascita della "San
Gemini Smart & Green" che ha come principale obiettivo
l'efficienza energetica. Si tratta di un progetto che si basa
sull'integrazione degli impianti di illuminazione con le reti
di telecomunicazioni per consentirne un utilizzo migliore sia in
termini di riduzione dei consumi e di Co2 sia in termini di
erogazione e gestione del servizio stesso.

L'adozione di questo modello tecnologico, che si avvale della
collaborazione della società Aspasiel, consentirà inoltre al
Comune un impiego più razionale delle risorse economiche che
potranno essere reinvestite in altri servizi quali sicurezza,
comunicazione e mobilità, dimostrando una rinnovata attenzione
dell'amministrazione ai bisogni dei cittadini.

L'iniziativa si inserisce nel quadro delle raccomandazioni
della Commissione Europea sulla promozione e adozione di soluzioni
innovative, attraverso l'uso dell'Ict, finalizzate alla
realizzazione delle cosiddette "Smart City",
privilegiando un modello di "innovazione guidata
dall’utente" per testare e sviluppare nuovi servizi e per
aumentare il tasso di competitività dei territori urbani.
L'obiettivo dei "Living Labs" è quello di portare
gli utilizzatori finali dei servizi (cittadini, turisti e imprese)
all'interno del processo creativo fin dai primi passi in modo
da intercettare comportamenti nuovi o emergenti e tendenze, creando
un ponte tra il gap di innovazione e lo sviluppo tecnologico e tra
i diversi attori della catena del valore (l'istituzione
pubblica, le imprese, i cittadini).

Nell'ambito dell'intesa viene costituito un "Comitato
Guida" che avrà come obiettivo elaborare il piano strategico
per il "Living Lab".

"Con questo accordo Telecom Italia conferma la propria
vocazione all'innovazione e il suo impegno a sviluppare servizi
digitali a supporto del territorio, in grado di aumentare la
competitività delle amministrazioni locali e di migliorare la
qualità di vita dei cittadini – dice Stefano Cinquini,
responsabile Public Sector Toscana e Umbria di Telecom Italia -.
L'azienda dispone di esperienze consolidate e capacità
professionali finalizzate alla realizzazione di iniziative volte
all'efficienza energetica e allo sviluppo eco-sostenibile in
pieno allineamento con le direttrici strategiche individuate dalla
Regione Umbria e dalla Provincia di Terni".

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