Eolo chiude l’anno fiscale 2024-2025 all’insegna del consolidamento della crescita: la società guidata da Guido Garrone ha infatti generato un fatturato pari a 245 milioni di euro, +4,1% rispetto al precedente esercizio, mentre l’Adjusted Ebitda raggiunge quota 140 milioni. La marginalità si attesta invece a quota 57,2%. Continuano a crescere anche i clienti, che con un incremento del 4,7% su base annua arrivano oggi a circa 707mila unità. Sono questi i principali risultati della relazione approvata dall’assemblea degli azionisti del gruppo.
Indice degli argomenti
La crescita nei segmenti della banda larga e ultralarga
Nell’esercizio appena concluso è inoltre cresciuta al 3,7% la quota di mercato di Eolo sul totale degli accessi a banda larga e ultralarga, il che rende la società il primo operatore nel Paese per la tecnologia Fwa, segmento di cui rappresenta oltre il 28% delle linee (dati AgCom).
Ad oggi, oltre la metà dei clienti di Eolo (55%) beneficia già di una connessione in banda ultralarga fino a 300 Mbps, resa possibile dalla tecnologia Fwa a onde millimetriche.
Dall’inizio dell’anno Eolo è impegnata nello sviluppo della prima infrastruttura Fwa 5G standalone a onde millimetriche, che non appoggiandosi su reti preesistenti 4G fornisce prestazioni migliori, come latenza inferiore e velocità più elevata. In particolare, la nuova rete consentirà di portare la connessione Internet fino a 1 Gbps fornendo una connettività ultraveloce con prestazioni paritetiche a quella della fibra anche dove questa tecnologia non è presente, con prestazioni in linea con gli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea. Un progetto che Eolo sta realizzando insieme a partner tecnologici di livello internazionale per abilitare in Italia la connessione ultraveloce Fwa basata su onde millimetriche e tecnologia 5G stand alone.
Garrone: Contrastiamo non solo il digital divide, ma anche il digital speed divide
“Chiudiamo l’anno fiscale con risultati solidi che confermano la validità delle nostre scelte industriali e strategiche”, commenta l’amministratore delegato Guido Garrone. “Registriamo una crescita sia del numero complessivo di clienti, sia della porzione che usufruisce di connettività ultraveloce: oltre la metà, infatti, naviga oggi in banda ultralarga. Questo rappresenta un traguardo importante, che ci spinge a proseguire nel contrasto non solo del digital divide, ma anche del digital speed divide, guardando al territorio nazionale nella sua interezza e non soltanto alle città meglio servite. Il nostro obiettivo resta quello di portare connettività stabile e veloce ovunque, curando due aspetti fondamentali che mirano a costruire la miglior esperienza cliente possibile: la qualità del prodotto da un lato, la sua relazione con l’azienda dall’altro, declinata sia in termini di assistenza tecnica da remoto che da presenza territoriale sempre più qualificata. Con l’aiuto di partner tecnologici di primo piano”, chiosa Garrone, “stiamo inoltre continuando a lavorare per realizzare la nuova rete Fwa ultraveloce a 1 Gbps, un’infrastruttura innovativa che ci permetterà di portare connettività ad elevate prestazioni anche nelle aree più periferiche del Paese”.
Chi è e cosa fa Eolo
Eolo è un operatore nazionale di telecomunicazioni, specialista nel campo della tecnologia Fixed wireless access (Fwa), per il mercato residenziale e delle imprese. La sua missione è quella di garantire un accesso di qualità alla connettività ultrabroadband con un focus sulle aree caratterizzate dal digital divide.
Eolo, che conta su una rete di oltre 17mila addetti fra collaboratori, installatori tecnici e partner commerciali sul territorio, è la prima azienda di telecomunicazioni italiana ad aver ottenuto la certificazione B Corp. Le attività coprono oltre 7mila comuni grazie a più di 4.100 ripetitori radio e connette circa 707mila clienti, di cui 116mila tra imprese, pubbliche amministrazioni e professionisti.