Si è chiuso con il segno più il 2015 di Fastweb. E l’anno appena passato ha segnato addirittura un record sul fronte dell’estensione della rete in fibra: oltre 1 milione le nuove unità immobiliari raggiunte, + 15% rispetto alla copertura 2014, per un totale a fine 2015 di 6,3 milioni di unità immobiliari cablate.
L’ampliamento della rete ha fatto il paio con un aumento della clientela: 2,2 i milioni di clienti a banda larga a dicembre 2015, il 6,2% in più rispetto all’anno precedente con 129.000 nuove acquisizioni nette nell’anno. Più che positivi anche i conti: i ricavi totali si sono attestati a 1.736 milioni, con una crescita del 2,8% rispetto ai 1.688 milioni del 2014. L’Ebitda ha raggiunto 576 milioni (+11,8%) rispetto ai 515 milioni nell’esercizio precedente, +9% al netto di proventi straordinari per 15 milioni. La marginalità è aumentata del 2,7% e si è innalzata al 33,2%. Il free cash flow si è elevato a 77 milioni di euro. Il risultato netto è stato positivo per 28 milioni.
L’impegno nell’espansione della rete di nuova generazione ha determinato investimenti complessivi nel 2015 di 541 milioni, pari al 31% del fatturato, “un livello che non ha uguali tra gli operatori di telecomunicazioni italiani”, si legge nella nota dell’azienda. “Grazie a tali investimenti, a fine 2015 l’operatore ha collegato nell’arco dell’anno 1 milione di case alla banda ultralarga: la rete proprietaria in fibra ottica di Fastweb a fine 2015 raggiungeva 6,3 milioni di famiglie e imprese, che diventeranno 7,5 milioni alla fine di quest’anno a completamento del piano di espansione di rete. Con circa 650mila clienti privati a banda ultralarga connessi con velocità sino a 100 Mbps a dicembre 2015, Fastweb è leader italiano nei collegamenti in fibra in Italia”.
Nel 2015 varato il piano di copertura nazionale con il servizio Wow Fi, un servizio di offload del traffico dati mobile su Wi Fi condiviso, con il lancio del servizio in 46 città e l’accensione sul territorio italiano di oltre 250.000 hot spot. Il piano prevede entro il 2016 l’estensione del servizio a tutte le città italiane.
Per quanto riguarda il mercato del mobile, nel corso dell’anno la base clienti è aumentata del 22%, E per rafforzare ulteriormente il proprio posizionamento sul servizio mobile e renderlo omogeneo a quello di rete fissa, nel quarto trimestre Fastweb ha firmato un contratto di Full Mvno con Telecom Italia.
Nel segmento di clientela corporate, Fastweb ha innalzato la propria quota di mercato al 27%. Con una crescita di 2 punti percentuali dall’anno precedente, la società ha ulteriormente consolidato la posizione di secondo operatore per la clientela aziendale in Italia. Tale performance – fa sapere l’azienda – è frutto del continuo rafforzamento nei servizi “core” (voce e dati) e della progressiva affermazione nel segmento “Vas/Ict” (Value Added Services /Information Communication Technology), anche grazie all’investimento fatto per realizzare il primo data center in Italia con certificazione Tier IV.