IL PROGETTO FIBER

Google punta sulla super-fibra: 10 Gb al secondo

I primi test della nuova tecnologia attesi a Kansas City e Austin, città dove già è stata posata la rete del motore. Ma per una diffusione apprezzabile del servizio bisognerà aspettare qualche anno

Pubblicato il 14 Feb 2014

A.S.

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Google sta progettando di aumentare di 10 volte le prestazioni di Google Fiber, per arrivare a una velocità per il trasferimento dati di 10 gigabit al secondo. Ad annunciarlo è stato il Cfo Patrick Pichette (nella foto), che ha dato la notizia – secondo quanto riportato da Usa Today – durante la “Technology and Internet conference” di Goldman Sachs. Per dare una misura della rilevanza della novità basti pensare che la velocità media sviluppata oggi da Google Fiber è di un gigabit al secondo, mentre la velocità media negli Stati Uniti è di 9,8 Mbps. Il servizio, in ogni caso, non avrà una diffusione apprezzabile prima di qualche anno.

“Questa è la direzione verso cui il mondo sta andando – ha detto Pichette – Succederà presto, e non c’è motivo perché questa tecnologia non possa essere disponibile nel giro di tre anni. Su questo stiamo lavorando, perché non c’è motive di attendere”.

In teoria, Google potrebbe provare a lanciare questa implementazione del servizio nelle zone in cui Google Fiber già esiste, dal momento che la nuova tecnologia dovrebbe essere compatibile, e i primi test potrebbero essere fatti a Kansas City e ad Austin, in Texas.

Paradossalmente, fanno notare da Fox news, questo annuncio ha coinciso con le dichiarazioni di Comcast su Google Fiber: spiegando la propria decisione di comprare Time Warner Cable, i vertici di Comcast avevano infatti affermato che “nel mercato di oggi, con I concorrenti che crescono in modo sostanziale, e con Google che ha lanciato Google Fiber in diverse aree nel Paese, con i consumatori che dispongono di una sempre più ampia scelta di Pay Tv, Comcast è convinta che non possano esserci giustificazioni per negare all’azienda di crescere per poter essere sempre più competitiva”.

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