Con la pubblicazione del Report di Sostenibilità 2024, Iliad consolida il proprio ruolo come attore responsabile all’interno del settore delle telecomunicazioni. Dopo un primo bilancio Esg diffuso nel 2023, l’azienda ha scelto di raccontare in modo ancora più chiaro e strutturato i progressi compiuti, allineando la propria rendicontazione alla nuova direttiva srd (Corporate Sustainability Reporting Directive). Ne emerge una visione coerente e sistemica, che integra la sostenibilità nel cuore delle scelte industriali e strategiche del Gruppo.
L’approccio adottato dalla società guidata da Benedetto Levi si fonda su una convinzione precisa: essere responsabili significa costruire un futuro dove l’accesso al digitale sia inclusivo, l’impronta ambientale sia progressivamente ridotta e il modello di business risponda a criteri di trasparenza e correttezza. È con questo spirito che Iliad ha dato continuità al proprio impegno su tre dimensioni chiave: ambiente, persone e società.
Indice degli argomenti
Strategia climatica e transizione energetica: 10 impegni per il 2035
Nel report sostenibilità iliad 2024, la strategia ambientale emerge come uno dei pilastri fondamentali dell’impegno aziendale verso la carbon neutrality entro il 2035. Questa visione si concretizza attraverso dieci impegni, denominati “climate pledges”, che riguardano tutte le aree operative del Gruppo: dalle infrastrutture ai data center, dalla mobilità aziendale ai dispositivi utilizzati dai clienti.
Tra gli obiettivi principali spicca la volontà di investire un miliardo di euro in 15 anni per migliorare l’efficienza energetica delle reti fisse e mobili, sostituire progressivamente i veicoli a combustione con auto elettriche e implementare un procurement responsabile. L’azienda lavora anche per rafforzare la sostenibilità dei propri dispositivi, collaborando con i fornitori per ridurre il consumo energetico degli iliadbox e degli smartphone. Particolare attenzione è stata dedicata al tema del consumo energetico domestico, con l’obiettivo di ridurre del 15% il fabbisogno medio degli utenti entro il 2025.
Questo impegno complessivo ha ricevuto il riconoscimento ufficiale della Science Based Targets initiative (SBTi), che ha validato il percorso di decarbonizzazione del Gruppo, prevedendo entro il 2030 una riduzione del 60% delle emissioni Scope 1 e 2 e del 46% per lo Scope 3, con un obiettivo Net Zero fissato al 2050.
Energia rinnovabile e PPA: un impianto fotovoltaico per la fornitura diretta
Per dare concretezza alla propria strategia ambientale, Iliad ha sottoscritto due Power Purchase Agreement (PPA) per l’approvvigionamento di energia elettrica da fonti 100% rinnovabili. Il secondo di questi, firmato nel 2024 con Metlen Energy & Metals, prevede la costruzione di un parco fotovoltaico da 15,2 MWp in provincia di Latina. L’impianto, che sarà operativo dal 2026, includerà circa 25mila pannelli solari e garantirà una produzione annua di 20 GWh, sufficiente ad alimentare il consumo di oltre 7.400 famiglie. Considerando entrambi i PPA, Iliad sarà in grado di generare complessivamente 68 GWh di energia rinnovabile ogni anno, equivalenti al fabbisogno di una città come Novara.
L’impatto ambientale di questi contratti è rilevante anche in termini di emissioni evitate: si prevede un risparmio annuale di circa 5mila tonnellate di CO₂ equivalenti, corrispondenti alla capacità di assorbimento di circa 55mila aceri, per un totale di quasi 50mila tonnellate in un decennio.
Il Green Financing Framework e il bond da 500 milioni
Nel mese di ottobre 2024, Iliad ha emesso un green bond da 500 milioni di euro, il primo nella storia del Gruppo. L’operazione si inserisce all’interno di un più ampio Green Financing Framework, sviluppato in linea con i Green Bond Principles dell’International Capital Market Association. Lo scopo è quello di integrare criteri ESG nella strategia finanziaria e operativa, assicurando al tempo stesso la massima trasparenza nei confronti di investitori e stakeholder.
I fondi raccolti saranno destinati a progetti con impatto positivo sul clima e sull’ambiente: tra questi, la modernizzazione della rete mobile con tecnologie 5G, la costruzione di data center ad alta efficienza energetica, l’introduzione di sistemi di illuminazione a basso consumo negli edifici aziendali, iniziative di economia circolare per il ricondizionamento dei dispositivi, l’ampliamento della flotta elettrica e la realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici ed eolici.
L’adozione volontaria del framework, pur in assenza di un obbligo regolatorio per il settore delle telecomunicazioni, testimonia l’impegno autentico di Iliad verso una finanza sostenibile e responsabile.
Persone e cultura aziendale: welfare, formazione e parità
La sostenibilità per Iliad significa anche prendersi cura delle proprie persone. Nel 2024 l’azienda ha rafforzato le politiche di welfare aziendale e conciliazione vita-lavoro, introducendo misure innovative come l’estensione del congedo di paternità di ulteriori 20 giorni oltre i 10 previsti dalla legge. Questa scelta mira a sostenere i dipendenti nei momenti più delicati della vita familiare, promuovendo un ambiente più equo e inclusivo.
Anche la formazione e il benessere professionale sono stati oggetto di attenzione. Iliad è stata inserita tra gli Italy’s Best Employers 2024 nella categoria “Internet, IT e Telecomunicazioni”, riconoscimento che premia un contesto lavorativo fondato su semplicità, spirito di squadra e fiducia. All’interno dell’azienda, ogni collaboratore è chiamato a custodire e diffondere i valori che costituiscono il DNA di Iliad: ascolto, autonomia, responsabilità e passione per l’innovazione.
Diversità e inclusione: il Comitato DE&I e le attività sul territorio
Tra le iniziative più significative dell’ultimo anno figura l’attività del Comitato Diversità, Equità e Inclusione (DE&I), costituito nel 2023 e divenuto un vero e proprio laboratorio partecipativo. Il comitato ha promosso percorsi di e-learning obbligatori su temi di parità di genere, inclusione LGBTQIA+ e contrasto alla violenza sulle donne, coinvolgendo attivamente tutta la popolazione aziendale anche attraverso incontri in presenza.
Liliad ha inoltre consolidato la collaborazione con Valore D, la principale associazione imprenditoriale italiana dedicata all’equilibrio di genere e all’inclusività organizzativa. Ha partecipato anche all’evento Elle Active!, dove ha condiviso best practice aziendali in tema di empowerment femminile e offerto workshop pratici per aiutare le donne a entrare e progredire nel mondo del lavoro.
Impegno sociale: progetti educativi e sviluppo delle competenze
Iliad ha confermato anche nel 2024 il proprio ruolo attivo nella costruzione di una società più equa e inclusiva. Attraverso la collaborazione con l’associazione “Il Cielo Itinerante”, ha promosso l’accesso alle discipline STEM tra bambine e bambini in contesti educativi fragili, raggiungendo 325 studenti in diverse località italiane.
Sul fronte dello sviluppo delle competenze digitali e professionali, l’azienda ha lavorato insieme a partner come Will Media, Valore D e diverse università, organizzando sessioni formative gratuite nelle città di Venezia, L’Aquila e Lecce. Iniziative che puntano a colmare il divario digitale e offrire strumenti reali di crescita, soprattutto alle fasce giovanili della popolazione.
Un bilancio che guarda lontano
Il Report di Sostenibilità Iliad 2024 racconta un Iliad in costante evoluzione, capace di coniugare performance industriale e responsabilità sociale in un unico disegno strategico. La sostenibilità non è più un obiettivo a latere, ma una componente integrata del modello d’impresa. In questo quadro, il ruolo delle telecomunicazioni si ridefinisce come leva per connettere persone, territori e valori, contribuendo a costruire un futuro inclusivo, digitale e rispettoso dell’ambiente.
Attraverso azioni concrete, investimenti mirati e una governance attenta, Iliad dimostra che un altro modo di fare impresa è possibile. Ed è già realtà.