In Italia +10,8% di famiglie “connesse”. Al raddoppio il web in mobilità

Audiweb: il 60,5% dei nuclei con almeno un componente fino a 74 anni è dotato di accesso alla Rete. Oltre la metà dei collegamenti è in Adsl ma sono in forte aumento le attivazioni via dispositivi wireless

Pubblicato il 13 Mag 2011

A marzo il 60,5% delle famiglie con almeno un componente fino a 74
anni è dotato di un accesso a internet da casa tramite qualsiasi
strumento (+10,8% rispetto a marzo 2010). A dirlo il report Audiweb
Trends relativo al mese di marzo, nel quale emerge una crescita
costante di tutti i principali indicatori sulla diffusione
dell’online in Italia
Nella maggior parte dei casi, il 66%, le famiglie connesse
dichiarano di disporre di un collegamento veloce tramite Adsl e
senza limiti di tempo (abbonamento flat nel 94,4% dei casi con Adsl
o cavo/fibra ottica).
La disponibilità di un collegamento a internet da qualsiasi luogo
(casa, ufficio, studio e altri luoghi) e attraverso qualsiasi
strumento è indicata dal 71,5% della popolazione tra gli 11 e i 74
anni (34,4 milioni), con un incremento del 7% rispetto allo stesso
periodo del 2010.

Per quanto riguarda i differenti luoghi di accesso, prevale la
disponibilità di accesso da casa che raggiunge 32,4 milioni di
Italiani nella fascia considerata, registrando un incremento
dell’11,1%. Cresce del 7,6% l’accesso a internet da luogo di
lavoro, disponibile per il 40,9% della popolazione occupata (9,3
milioni), mentre si registrano percentuali di penetrazione
inferiori per quanto riguarda l’accesso da luogo di studio
(disponibile per il 6,5% dei casi, ovvero 3,1 milioni di Italiani
tra gli 11 e i 74 anni) e da altri luoghi quali internet point,
biblioteche, ecc (il 4% dei casi, ovvero 1,9 milioni).

L’accesso a internet da cellulare/smartphone/Pda è disponibile
per 7,3 milioni di individui, il 15,2% degli Italiani nella fascia
considerata dalla ricerca, con un incremento del 50,5% su base
annua. In particolare, il 62,7% di coloro che possono accedere a
internet dal proprio cellulare o smartphone dichiara di effettuare
almeno una delle attività legate alla navigazione su internet. Tra
le attività più citate: per il 50,4% navigare su internet, il
27,6% inviare/ricevere e-mail, il 26,6% consultare motori di
ricerca, il 24,7% accedere ai social network, il 19,6% consultare
itinerari/mappe. Quote comprese tra il 10% e il 19% per altre
attività come scaricare applicazioni, consultare il meteo,
consultare siti di news, guardare video online, scaricare
musica.

In generale, può accedere a internet da qualsiasi luogo e
strumento il 73,6% degli uomini e il 69,5% delle donne; in
particolare l’86,8% dei giovani tra gli 11 e i 17 anni, l’87%
dei 18-34enni e il 78,9% dei 35-54enni, di tutte le aree
geografiche d’Italia con livelli di concentrazione simili nel
Nord e nel Centro (circa 75%) ad eccezione dell’area Sud e Isole
che presenta una percentuale più contenuta (65,7%).

Il profilo professionale di chi dichiara di avere un accesso a
internet da almeno uno dei luoghi considerati, attraverso computer
o cellulare, risulta abbastanza elevato, con i più alti livelli di
concentrazione tra gli imprenditori e liberi professionisti
(97,8%), i dirigenti, quadri e docenti universitari (97,4%) e gli
impiegati e insegnanti (93,8%). La diffusione dell’online,
infine, raggiunge una copertura quasi totale tra gli studenti
universitari (99% dei casi) e tra i laureati (97,3%).

In base ai dati di Audiweb Database, risultano 25,9 milioni gli
Italiani che si sono collegati almeno una volta a internet nel mese
di marzo 2011, il 12,4% in più rispetto allo stesso periodo del
2010.
L’audience nel giorno medio cresce del 14,6%, con 13,3 milioni di
utenti attivi che hanno navigato per 1 ora e 24 minuti, consultando
in media 174 pagine per persona.

Nel giorno medio risultano online 5,8 milioni di donne (il 21,3%
delle donne italiane dai 2 anni in su) e 7,5 milioni di uomini (il
27,5% degli uomini italiani dai 2 anni in su), principalmente tra i
35 e i 54 anni (6,3 milioni, il 34,6% della popolazione della
fascia d’età considerata) e tra i 25 e i 34 anni (2,7 milioni,
il 34,7% della fascia d’età considerata). Il 30,8% dei giovani
tra i 18 e i 24 anni (1,4 milioni di utenti attivi) ha navigato
almeno una volta nel mese, trascorrendo in media 1 ora e 33 minuti
al giorno e consultando 207 pagine per persona.

Analizzando più in dettaglio il profilo sociodemografico degli
utenti attivi nel giorno medio, emerge che il 51,6% possiede un
diploma superiore o tecnico e il 18,7% è laureato (tabella
"Internet audience – Titolo di studio").
Il 30,6% degli utenti attivi nel giorno medio proviene dall’area
Nord Ovest (in cui spicca la regione Lombardia con il 19,9% degli
utenti attivi) e altrettanti dall’area Sud e Isole (con la
Campania rappresentata dal 7,9% degli utenti attivi).

Gli utenti attivi provenienti dal Centro sono il 17,1% (con la
regione Lazio rappresentata nell’8,4% dei casi), mentre quelli
provenienti dal Nord Est sono il 16,8% (in particolare dalla
regione Veneto con il 7,5% dei casi).

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