Il Milan Internet Exchange e Lepida hanno annunciato l’attivazione di nuove cache di grandi operatori presso il nodo di interscambio Mix Bologna, ospitato nel data center Lepida. L’iniziativa rappresenta un passo strategico nello sviluppo di infrastrutture tlc più distribuite, capaci di rispondere in modo capillare alla crescente domanda di contenuti digitali su scala regionale.
Tra le cache attivate figura Netskrt, Cdn specializzata nella distribuzione di eventi sportivi in live streaming. L’integrazione locale di queste infrastrutture consente di migliorare la qualità dello streaming, ridurre la latenza e alleggerire il traffico sulle dorsali nazionali e internazionali.
A conferma dell’efficacia dell’intervento, Mix Bologna ha registrato il suo picco storico di traffico, raggiungendo i 26.5 Gbps. Il nodo si consolida così come snodo strategico per l’ecosistema digitale dell’Emilia-Romagna, con 20 Asn già interconnessi.
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Mix Bologna, snodo digitale per l’Emilia-Romagna
Attivo dal 2022, Mix Bologna è uno dei nodi edge del Milan Internet Exchange, il principale Ixp italiano. Situato nel data center Boix di Lepida, il nodo è stato progettato per attrarre operatori Internet nella regione e migliorare la latenza per i fornitori di contenuti e servizi.
La sua attivazione si inserisce nel percorso di decentralizzazione intrapreso da Mix, volto a incentivare lo scambio di dati a livello locale. La disponibilità di tecnologie di accesso ad alta velocità ha reso possibile questa evoluzione. Il nodo bolognese apre la strada a nuove partnership con la Pubblica Amministrazione e offre prossimità dei servizi Internet agli operatori del territorio.
Nel 2025, MIX Bologna ha raggiunto una capacità di 500 Tbps, con traffico medio di 7.9 Gbps e corrente di 12.9 Gbps. Tra gli Asn connessi figurano Microsoft, Meta, Lepida, Acantho, Connesi e altri attori rilevanti del panorama digitale.
La sinergia pubblico-privato per l’innovazione delle infrastrutture
La collaborazione tra Mix e Lepida è un esempio virtuoso di sinergia tra pubblico e privato. Da un lato, Mix porta l’expertise tecnica e l’infrastruttura di interconnessione; dall’altro, Lepida agisce come società in house della Regione Emilia-Romagna, aggregando oltre 450 enti pubblici.
Lepida promuove soluzioni Ict, gestisce data center e reti in fibra ottica, e favorisce l’adozione di tecnologie per smart city e smart working. Il suo ruolo è cruciale per garantire accesso equo e non discriminatorio ai servizi digitali, contribuendo alla diffusione della banda ultralarga e al collegamento delle sedi pubbliche regionali.
Mix, il cuore dell’interconnessione italiana
Fondato nel 2000, Mix – Milan Internet Exchange è il principale Internet Exchange Point in Italia e uno dei maggiori in Europa per volume di traffico. Con sede nel campus Caldera di Milano, Mix gestisce oltre 430 reti italiane e internazionali, con picchi giornalieri che superano i 3 Tbps.
La piattaforma offre interconnessione ad alte prestazioni, scalabile e sicura. Mix è uno dei pochi Ixp europei a gestire data center di proprietà, garantendo pieno controllo sull’infrastruttura. È stato il primo Ixp italiano a ottenere la certificazione Iso/Iec 27001:2013 per la sicurezza delle informazioni e possiede anche la certificazione Open-IX Oix-1.
Oltre al nodo centrale di Milano, Mix opera quattro nodi edge in Italia – Palermo, Bologna, Roma e Caserta – e ha recentemente aperto un PoP a Salonicco, in Grecia. È anche membro fondatore di Open Hub Med, il primo hub neutrale in Italia che collega le reti del Mediterraneo con l’Europa del Nord.
Verso una rete più efficiente e resiliente
L’attivazione delle nuove cache presso Mix Bologna non è solo un aggiornamento tecnico. È un passo strategico verso una rete più efficiente, resiliente e vicina alle esigenze del territorio. La distribuzione intelligente dei contenuti, la riduzione della latenza e il potenziamento della capacità locale sono elementi chiave per sostenere la transizione digitale.