Le Api di rete stanno ridefinendo il settore delle telecomunicazioni, abilitando servizi in tempo reale, pagamenti mobili sicuri, supporto IoT e innovazione intersettoriale. Per le telco sono un’ottima notizia, sottolinea Alex Webb, senior research analyst di Juniper Research, ma occorre capire come monetizzarle.
“Da quando sono state lanciate le Api di rete, il mercato è stato lento ad emergere. Gli operatori stanno ancora lavorando per costruire le loro offerte di Network Api e si stanno concentrando sull’implementazione di Api di rete come la Sim swap e la verifica dei numeri, cercando di raggiungere capacità. Ma anche se un operatore stabilisce una suite di Api di rete, farà fatica a monetizzarle”, perché le Api di rete non sono qualcosa su cui gli operatori possono lavorare da soli: per avere valore, devono fornire una copertura sufficiente”.
Le telco devono fare rete e collaborare per costruire il mercato.
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Api di rete, serve la copertura per generare entrate
Ad esempio, un’Api per lo scambio di Sim che copre solo il 30% della popolazione di un determinato Paese ha un valore limitato per le imprese, perché non è in grado di autenticare la maggior parte degli utenti. Analogamente, un’Api per la localizzazione di un dispositivo che non può fornire la posizione di un dispositivo IoT se passa alla rete di un altro operatore è limitata.
Gli operatori possono fornire Api di rete solo per i propri abbonati di telefonia mobile e, pertanto, dipendono anche dagli altri operatori sul mercato per la fornitura delle stesse Api. Ciò significa che l’Api di rete è diversa da quella di altri mercati delle telecomunicazioni come il 5G, dove un singolo operatore innovativo può generare autonomamente una crescita del fatturato.
Verso l’adozione transfrontaliera
Questo vale anche a livello globale: Juniper Research ritiene che l’implementazione delle Api di rete in tutto il mondo aumenterà il valore delle implementazioni di Api di rete esistenti, con una copertura uniforme a livello transfrontaliero che consentirà un’adozione più ampia e casi d’uso transfrontalieri.
Ad esempio, una piattaforma di e-commerce potrebbe non adottare la verifica dei numeri se può utilizzarla solo in un paio di mercati, ma se può utilizzarla nella maggior parte dei suoi mercati, sarà molto più propensa a investire nel nuovo metodo di verifica.
“Il valore delle Api di rete per sviluppatori e aziende è fortemente influenzato dalla copertura offerta da altri operatori insieme alla propria Api”, scrive Webb.
Come monetizzare le Network Api
Le Api offrono agli operatori un’opportunità significativa per aumentare il fatturato medio per connessione ma, osserva, Juniper Research gli operatori devono essere realistici riguardo al fatturato futuro: le entrate arriveranno nel giro dei prossimi cinque anni.
“Una volta che una suite di Api di base si consoliderà tra gli operatori di un paese o di una regione, gli operatori CPaaS e gli altri partner di canale saranno in una posizione ideale per fornire Api di rete ai propri sviluppatori o soluzioni end-to-end basate su Api di rete”, scrive Webb. “Ciò accelererà l’adozione del mercato e, di conseguenza, la crescita del fatturato, con un accesso Api comune tra gli operatori che è fondamentale per abilitare soluzioni globali”.
Attualmente, il mercato delle Api di rete è fortemente concentrato sull’autenticazione e sulla lotta contro le frodi e lo scambio di Sim e la verifica dei numeri sono due delle Api di rete più importanti. Juniper Research prevede che questa tendenza continuerà nei prossimi cinque anni: l’autenticazione e la lotta contro le frodi che costituiranno il fondamento del mercato.
Api come la verifica dei numeri rappresentano la prossima era di autenticazione fornita dagli operatori e, se gli operatori di telefonia mobile non adotteranno queste soluzioni, perderanno sempre più terreno rispetto ai canali non telecom come WhatsApp.
Le telco devono avere una mentalità da startup
Juniper Research ritiene che gli operatori debbano rifocalizzare le loro strategie di mercato tradizionali a favore di strategie che ricordano il modo di procedere delle startup tecnologiche. Gli operatori ora si devono concentrare sulla costruzione del mercato delle Api di rete.
“Come una startup, gli operatori devono concentrarsi sul far conoscere a sviluppatori e imprese le loro Api di rete e costruire una base di utenti“, afferma Webb. “Ciò richiederà investimenti nella formazione per gli sviluppatori e nella semplificazione, nonché un uso efficace di partnership con i principali partner di canale. I fornitori di rete, i fornitori di CPaaS e gli hyperscaler saranno tutti fondamentali per interagire con gli sviluppatori, oltre a fornire un accesso aggregato alle Api di rete”.
Modello di business basato sulla crescita degli utenti
Inoltre, gli operatori devono garantire che i loro modelli di determinazione dei prezzi non ostacolino un’ulteriore adozione sul mercato: il modello di business deve puntare innanzitutto alla crescita degli utenti. Le entrate seguiranno l’acquisizione degli utenti e gli operatori dovranno prima creare un mercato per i loro servizi.
Gli operatori devono anche concentrarsi sulla costruzione della loro suite di Api prima di pensare alla monetizzazione. “Gli operatori non possono aspettarsi di lanciare una singola Api e vedere entrate significative”, evidenzia Webb. C’è bisogno di “Una suite di diverse Api che partner, sviluppatori e imprese possono scegliere”.
Juniper Research raccomanda agli operatori di concentrarsi inizialmente sullo sviluppo dell’autenticazione e della prevenzione delle frodi per stabilire una presenza sul mercato per poi ampliare l’offerta.