innovazione

Nvidia rivoluziona le reti Tlc: arriva l’intelligenza artificiale che fa tutto da sola



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La soluzione consentirà agli operatori di affidare i processi di automazione a una piattaforma agentica per migliorare significativamente le prestazioni e l’efficienza riducendo i costi di gestione dei network. Il chipmaker annuncia anche un maxi investimento in Ue sulle super giga factory. La commissaria Virkkunen: “C’è l’impegno a supportare la nostra ambizione di essere leader nell’intelligenza artificiale”

Pubblicato il 12 giu 2025



Inferenza distribuita nelle reti Tlc

Nvidia ha presentato al Gtc di Parigi, la conferenza internazionale dedicata agli sviluppatori, il suo primo AI Blueprint per la configurazione delle reti di telecomunicazioni. La soluzione, si legge in una nota, consentirà agli operatori di tutto il mondo di automatizzare i processi di ottimizzazione e ridurre i costi di gestione dei network.

Il cuore del blueprint è costituito da modelli linguistici di grandi dimensioni personalizzati, addestrati specificamente sui dati delle reti di telecomunicazioni, nonché dall’architettura tecnica e operativa completa per trasformare gli Llm in agenti AI autonomi e orientati agli obiettivi delle società di Tlc.

La nuova offerta di Nvidia indirizza un’esigenza specifica: lo scorso anno gli operatori di telecomunicazioni hanno immobilizzato quasi 295 miliardi di dollari in investimenti di capitale e oltre mille miliardi di dollari in spese operative. Questi enormi sforzi finanziari sono in parte dovuti ai laboriosi processi manuali che le società devono affrontare quando gestiscono reti che richiedono ottimizzazioni continue. Gli addetti ai lavori sanno bene che per garantire le massime prestazioni bisogna infatti costantemente mettere a punto i parametri di rete relativi a ciascuna attività, dal trasferimento delle chiamate da una rete all’altra alla distribuzione del traffico su più server, in base all’ora del giorno, al comportamento degli utenti, alla mobilità e al tipo di traffico. Questi fattori influenzano direttamente le prestazioni della rete, l’esperienza degli utenti e il consumo energetico.

Automatizzare la configurazione della rete con l’AI Blueprint

I progetti AI di Nvidia includono codice di riferimento, documentazione e strumenti di implementazione che mostrano agli sviluppatori aziendali come fornire valore aziendale con i microservizi Nvidia Nim. In particolare, la piattaforma di intelligenza artificiale per la configurazione delle reti di telecomunicazione, realizzato con soluzioni e set di dati BubbleRan 5G, consente a sviluppatori, ingegneri di rete e provider di ottimizzare automaticamente la configurazione dei parametri di rete utilizzando l’AI agentica.

Ciò aiuta a semplificare le operazioni, ridurre i costi e migliorare significativamente la qualità del servizio integrando l’apprendimento continuo e l’adattabilità direttamente nelle infrastrutture di rete.

Tradizionalmente, le configurazioni di rete richiedono un intervento manuale o seguono regole rigide per adattarsi alle condizioni dinamiche della rete. Questi approcci limitano l’adattabilità e aumentavano la complessità operativa, i costi e le inefficienze. L’AI Blueprint permette invece di spostare le operazioni da sistemi statici basati su regole a operazioni basate su processi di automazione dinamica guidati dall’intelligenza artificiale. Il che consente agli sviluppatori di creare agenti di intelligenza artificiale avanzati e specifici per le telecomunicazioni che prendono decisioni intelligenti in tempo reale e bilanciano autonomamente i compromessi, come la velocità della rete rispetto alle interferenze o il risparmio energetico rispetto all’utilizzo, senza l’intervento umano.

Un sistema implementato a misura di telco

Addestrato sui dati 5G generati da BubbleRan e implementato sulla piattaforma BubbleRan 5G O-Ran, la soluzione Nvidia fornisce alle società di telecomunicazioni informazioni dettagliate su come impostare vari parametri per raggiungere gli obiettivi di prestazione, come ottenere una determinata velocità di trasmissione dati scegliendo un rapporto segnale/rumore accettabile, una misura che influisce sulla qualità della voce e quindi sull’esperienza dell’utente. Con il nuovo progetto AI, i tecnici di rete possono impostare con sicurezza i valori iniziali dei parametri e aggiornarli in base alle continue modifiche della rete.

I casi sviluppati da Telenor, Ntt Data e Tata

Il gruppo norvegese Telenor, che serve oltre 200 milioni di clienti in tutto il mondo, è la prima società di telecomunicazioni ad aver integrato l’AI Blueprint per la configurazione delle reti di telecomunicazioni nell’ambito della sua iniziativa volta a implementare reti intelligenti e autonome in grado di soddisfare le esigenze di prestazioni e agilità del 5G e oltre.

“Il progetto ci sta aiutando ad affrontare le sfide di configurazione e a migliorare la qualità del servizio durante l’installazione della rete”, conferma Knut Fjellheim, chief technology innovation officer di Telenor Maritime. “La sua implementazione fa parte della nostra spinta verso l’automazione della rete e segue il successo dell’implementazione dell’AI agentica per il network slicing in tempo reale in un caso d’uso marittimo privato 5G”.

Ntt Data sta invece potenziando la sua piattaforma agentica per le telecomunicazioni con il calcolo accelerato di Nvidia e la piattaforma software Nvidia AI Enterprise. Il suo primo caso d’uso agentico si concentra sulla gestione degli allarmi di rete, dove i microservizi Nvidia Nim aiutano ad automatizzare e potenziare l’osservabilità, la risoluzione dei problemi, il rilevamento delle anomalie e la risoluzione con ticketing a ciclo chiuso.

Tata Consultancy Services fornisce infine soluzioni di intelligenza artificiale agentica per le società di telecomunicazioni basate su Nvidia Dgx Cloud e utilizza Nvidia AI Enterprise per sviluppare, mettere a punto e integrare grandi modelli di telecomunicazioni nei flussi di lavoro degli agenti di intelligenza artificiale. Oltre alla gestione autonoma della rete, gli agenti gestiscono anche l’inferenza distribuita ibrida edge-cloud.

Si rafforza la partnership con Accenture sulla piattaforma AI Refinery

Anche Accenture ha annunciato un nuovo portafoglio di soluzioni di intelligenza artificiale agentica per le telecomunicazioni attraverso la sua piattaforma AI Refinery, basata sul software Nvidia AI Enterprise e sul calcolo accelerato. La prima soluzione disponibile, la Noc Agentic App, potenzia le attività del centro operativo di rete utilizzando un framework agentico non lineare e generativo basato sull’intelligenza artificiale per automatizzare processi come la gestione di incidenti e guasti, l’analisi delle cause profonde e la pianificazione della configurazione. Utilizzando il microservizio Nvidia Nim Llama 3.1 70B e il framework AI Refinery Distiller, la Noc Agentic App orchestra reti di agenti intelligenti per un processo decisionale più rapido ed efficiente.

“L’Intelligenza artificiale offre all’Europa un’opportunità unica per reinventare la propria economia, stimolare produttività, resilienza e competitività e sostenere la crescita futura”, spiega Mauro Macchi, ceo di Accenture per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa. “L’espansione della nostra piattaforma AI Refinery consente alle organizzazioni europee di accelerare l’implementazione di sistemi di agenti di Intelligenza Artificiale, rispondendo al contempo alle loro richieste di sovranità. Questo è particolarmente cruciale per il settore pubblico e per i comparti industriali più strategici, come quello dell’energia, delle telecomunicazioni e della difesa”.

Justin Boitano, vice president Enterprise Software Products di Nvidia, aggiunge: “L’AI sovrana sta liberando nuove straordinarie possibilità, preservando al tempo stesso l’integrità dei dati nazionali, delle infrastrutture e dell’identità culturale di tutta l’Europa. Insieme, Nvidia e Accenture stanno collaborando con i leader europei del settore pubblico, dell’energia, delle telecomunicazioni e del tessuto industriale per costruire un futuro resiliente e innovativo alimentato dall’AI”.

L’investimento in Europa

Intanto Nvidia annuncia alle conferenze Gtc e VivaTech 2025 a Parigi, ha annunciato ufficialmente che costruirà delle “AI factories” in Ue – alcune saranno “gigafactories” sovradimensionate – nei prossimi due anni, in collaborazione con aziende tecnologiche di telecomunicazioni locali. Pronto il commento della vicepresidente esecutiva della Commissione europea, Henna Virkkunen, con delega alla sovranità digitale. “Molto felice dell’intenzione di Nvidia di sostenere le AI factories e le Gigafactories in Europa. I loro chip IA avanzati, i loro investimenti e la loro esperienza sono estremamente benvenuti e necessari. Grazie Jensen Huang (il ceo di Nvidia ndr) per il tuo impegno a supportare l’ambizione dell’Ue di essere leader nell’intelligenza artificiale”, ha scritto su X. Il primo impianto annunciato sorgerà in Germania, con 10.000 Gpu Nvidia che supporteranno aziende come Bmw nell’adozione di soluzioni IA per la progettazione e la produzione, stando a un comunicato sul sito dell’azienda. Sul versante italiano, il titano statunitense ha all’attivo cooperazioni con Fastweb, Domyn e Cineca per lo sviluppo di AI factories e supercomputer, anche con il sostegno del governo, al fine di facilitare lo sviluppo di modelli linguistici italiani, infrastrutture modulari e soluzioni IA avanzate per industrie regolamentate, con un’enfasi specifica sulla sovranità tecnologica, spiega Nvidia in un post sul suo blog.

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