Telemarketing, 185mila iscritti alla Robinson List

A un mese dall’attivazione del Registro delle opposizioni gestito dalla Fondazione Bordoni il primo punto sullo stato delle sottoscrizioni. Gli utenti preferiscono la modalità Web e e-mail. Razzante: “La squadra è riuscita a gestire al meglio i picchi iniziali”. Ma restano da sciogliere alcuni nodi normativi

Pubblicato il 03 Mar 2011

Hanno raggiunto quota 185.000 gli iscritti al Registro delle
opposizioni, l'elenco – istituito nell'ambito della nuova
regolamentazione sul telemarketing e gestito dalla Fondazione Ugo
Bordoni su incarico del Ministero dello Sviluppo economico – che
dà ai cittadini la possibilità di scegliere se essere contattati
o meno a scopo promozionale.

"Le iscrizioni sono arrivate prevalentemente via web e via
e-mail", sottolinea Ruben Razzante, consigliere
d’amministrazione della Fondazione Ugo Bordoni nel fare il punto
della situazione ad un mese dall'avvio della Robinson List.
"Il registro delle opposizioni, al di là di sterili
polemiche, sta funzionando bene. La "squadra" messa in
campo dalla Fondazione Bordoni ha dato prova di grande
affidabilità ed è riuscita a gestire al meglio anche i picchi
iniziali di richieste di iscrizione". Razzante annuncia
inoltre che "nelle prossime settimane partiranno alcune
campagne informative per gli utenti".

"La Fondazione – puntualizza Razzante – non demonizza il
telemarketing, che ritiene uno strumento utile, ma vuole garantire
che il suo utilizzo non sia soggetto ad abusi e forzature. In
questo senso, anche il codice di autoregolamentazione Asstel e le
linee guida del Garante possono assicurare un equo bilanciamento
tra gli interessi di tutti i soggetti coinvolti".

Nonostante la Robinson List stia funzionando per il corretto
funzionamento delle nuove regole sul telemarketing bisognerà
sciogliere alcuni nodi normativi. "La nuova normativa – spiega
l'avvocato Massimiliano Pappalardo, partner dello studio legale
e tributario La Scala – pone significativi problemi di
coordinamento con le previsioni normative preesistenti. Il registro
delle opposizioni ha, infatti, una valenza di carattere generale e
non interferisce con i singoli rapporti di cui l’abbonato sia
parte".

"Le aree di sovrapposizione tra i differenti regimi e la
necessità di incrocio tra diverse banche dati potranno comportare
per gli operatori del settore, così come per gli abbonati,
soprattutto nelle fasi iniziali, problemi di coordinamento di non
immediata soluzione – puntualizza Pappalardo -. Una situazione di
incertezza, che si auspica potrà essere quanto prima superata, ove
si considerino i prevedibili disagi per gli utenti e l’entità
delle sanzioni per gli operatori".

Se è vero che Il Garante della Privacy con un provvedimento ad hoc
(pubblicato a gennaio sul Bollettino n.123) ha precisato che,
nonostante l’iscrizione al registro, gli abbonati potranno,
comunque, essere contattati da tutti quei soggetti ai quali
l’abbonato abbia comunicato i propri dati e conferito uno
specifico consenso (in osservanza delle previsioni del Codice
Privacy), è anche vero che in modo speculare – pur in assenza di
una formale iscrizione al registro delle opposizioni – gli abbonati
non potranno in alcun caso essere contattati da quegli operatori
nei cui confronti l’abbonato abbia esercitato in modo specifico
il proprio diritto di opposizione, sia in epoca antecedente alla
entrata in vigore della nuova normativa, sia in epoca
successiva.

"Ulteriori prescrizioni – aggiunge Pappalardo – sono, poi,
previste con riguardo alle numerazioni provenienti da pubblici
registri, diversi dagli elenchi telefonici, o da documenti
accessibili al pubblico (ad esempio siti internet), le quali
potranno essere raggiunte da chiamate telefoniche con finalità
promozionale, ove tali chiamate risultino coerenti con la finalità
della pubblicazione della numerazione sul registro in questione;
salvo, in ogni caso, il diritto di opposizione dell’interessato,
che – pur in assenza di alcuna precisazione sul punto – sembrerebbe
potersi esercitare anche attraverso l’iscrizione al registro
delle opposizioni; sempre ammesso che i soggetti in questione siano
iscritti anche ad un elenco telefonico".

Il Garante ha comunque fissato a 180mila euro l'importo della
sanzione amministrativa a carico di chi violerà le prescrizioni
del Garante stesso. Sanzione suscettibile di eventuali aumenti, in
caso di reiterazione dell’illecito, sino a a 300mila euro.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Argomenti


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
L'ANALISI
INIZIATIVE
PODCAST
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati