Quando l’Lte non basta, ecco in arrivo il supporto delle piccole
celle. Il carrier americano Verizon Wireless ha deciso di
utilizzare la tecnologia delle piccole celle per rafforzare la sua
copertura Lte e aiutare a gestire la capacità di rete.
Parlando alla conferenza 4G World a Chicago, Bill Stone, executive
vice president of network planning di Verizon Wireless, ha detto
che l’azienda sta cooperando con diversi vendor per essere sicura
di disporre delle attrezzature necessarie per soddisfare i
requisiti in termini di capacità della sua rete. E "le
piccole celle sono un modo con cui terremo il passo con la crescita
del traffico”, ha affermato Stone.
Le piccole celle sono una tecnologia adottata da un numero
crescente di operatori nel mondo per migliorare la copertura nelle
aree a più alta densità e maggior traffico dati e garantire anche
un miglior servizio indoor, in modo più semplice e economico
rispetto alle tecnologie tradizionali.
Stone ha anche parlato dei progetti di Verizon Wireless di migrare
in futuro verso l’Lte-Advanced, notando però che gli standard
Lte-Advanced Release 10 e Release 11 sono ancora in fase di
definizione. "Siamo uno dei leader dell’industria e andremo
avanti con l’Lte, ma in quanto all’Lte-Advanced, è una
tecnologia su cui occorre ancora lavorare”, ha chiarito.
Verizon ha già portato l’Lte in 165 mercati degli Stati Uniti,
coprendo 186 milioni di Pop. L’azienda pensa di arrivare a 175
mercati coperti entro metà novembre e di raggiungere con l’Lte
due terzi degli Stati Uniti a metà 2012. Per la fine del 2013,
dovrebbe coprire l’intera nazione.