Per Yahoo! si prospetta una “scalata ostile”, se verranno
confermate le indiscrezioni riportate oggi da Bloomberg secondo cui
Alibaba Group e Softbank starebbero trattando con alcuni fondi di
private equity per preparare un’offerta d’acquisto
dell’intera azienda di Sunnyvale, senza il benestare di
quest’ultima.
Secondo le fonti dell’agenzia di stampa, infatti, Alibaba e
Softbank sono desiderose di riappropriarsi delle azioni che Yahoo!
possiede nelle due società asiatiche (il 40% di Alibaba e il 35%
di Yahoo Japan che è controllata da Softbank), ma si sarebbero
stancate degli scarsi progressi compiuti nelle trattative dirette
con il management dell'americana. Uno scenario possibile è
dunque un buy-back di azioni da parte di Alibaba e un recupero
della quota di Yahoo! in Yahoo Japan da parte di Softbank, più un
finanziamento del private equity per completare l’acquisizione di
tutta l’azienda americana.
La cinese Alibaba e la giapponese Softbank cercano la
collaborazione di partner che non abbiano firmato accordi di
non-disclosure con Yahoo! che possono rendere più difficile fare
offerte per l’intera azienda, spiega ancora Bloomberg. Yahoo!
infatti vorrebbe vendere solo una quota delle proprie attività,
dicono le fonti dell’agenzia di stampa, e avrebbe contattato una
serie di fondi di investimento chiedendo loro di firmare un
non-disclosure agreement che proibisce trattative con altri fondi o
partner strategici allo scopo di presentare offerte più grandi.
L’offerta delle due asiatiche sarebbe dunque “sgradita”,
perché Yahoo! non sarebbe intenzionata a cedere l’intero
controllo della compagnia.
Secondo le fonti di Bloomberg, Tpg Capital è tra le società del
private equity che hanno firmato l’accordo di non-disclosure con
Yahoo!, mentre non l’avrebbero firmato né Microsoft né Google,
che hanno espresso interesse a finanziare un’offerta per la
Internet company. Anche il presidente di Alibaba Jack Ma ha già
avuto modo nelle scorse settimane di far sapere di essere “molto
interessato” a comprare Yahoo!.
La Internet company di Sunnyvale sta esplorando le sue opzioni
strategiche e cercando un nuovo chief executive officer dopo aver
mandato via a settembre Carol Bartz, che non è riuscita a fendere
i colpi della concorrenza di Google e Facebook. Jerry Joung,
co-fondatore di Yahoo! e membro del cda, lo scorso mese ha chiarito
che l’azienda non è necessariamente in vendita, ma secondo gli
analisti il takeover è sempre più probabile. Già la scorsa
settimana il Financial Times aveva scritto che Alibaba e Softbank
stavano cercando di formare un gruppo di investitori del private
equity per acquisire l’intera Yahoo!.