Negli ultimi anni, le tecnologie di Extended Reality (XR)—che includono realtà virtuale (VR), aumentata (AR) e mista (MR)—hanno registrato progressi significativi, ma la loro diffusione nel mondo business resta limitata.

Il motivo? Da un lato, l’ecosistema XR è frammentato, con dispositivi ancora poco accessibili e la mancanza di interoperabilità tra le piattaforme. Dall’altro, le imprese faticano a valutare le potenzialità concrete di queste tecnologie, portando a un’adozione ancora sperimentale.

Le Big Tech continuano a investire nel settore con strategie diversificate: Meta punta sulla consumerizzazione con i suoi visori Quest e gli smart glasses Ray-Ban, mentre Apple ha rallentato la produzione del Vision Pro e valuta un’alternativa più economica. Microsoft, invece, si focalizza sul software XR, collaborando con Meta per il gaming, mentre Google e Samsung hanno accelerato il passo con nuove soluzioni hardware e software. NVIDIA, infine, innova con GPU avanzate e piattaforme cloud per lo streaming di contenuti XR.