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#EYCAPRI Madia: “PA digitale, non si torna indietro”

Il ministro della PA: “Digitalizzazione prioritaria per il Paese. Prossimo governo prosegua strategia”. Capitolo e-fattura: “Gestite finora 70 milioni di fatturazioni elettroniche”

Pubblicato il 05 Ott 2017

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“Il grande lavoro messo in cantiere continui anche con il prossimo governo. Si tratta di temi che appartengono al Paese, quindi i progetti dovranno essere proseguiti”. Lo ha detto Marianna Madia, ministro della Pa, dall’EY Capri digital summit, riferendosi al piano per la digitalizzazione della Pubblica amministrazione varato dal Governo Renzi e portato avanti in questi mesi anche dall’esecutivo guidato da Paolo Gentiloni. “La digitalizzazione della PA rende l’amministrazione più trasparente e semplice – prosegue il ministro – è un mezzo anche per limitare la corruzione e le rendite di potere, perché è nella complessità che si annida ciò che non va”.

Poi Madia si è soffermata sull’andamento della e-fattura, una delle principali novità introdotte dalla riforma: “Sono state gestite 70 milioni di fatturazioni elettroniche ed è la precondizione necessaria per affrontare quel grande problema dello stock dei debiti della PA – ha sottolineato – perché prima non si sapeva neanche quali fossero questi debiti, adesso siamo in grado di saperlo”. “La corruzione è un cancro che nel Paese ha rallentato tutta l’economia – ha proseguito il ministro – la digitalizzazione della PA dà invece la possibilità di avere un’amministrazione più trasparente e più semplice. E’ nella complicazione – ha ribadito – che si annida l’opacità. Abbiamo impresso molta energia per fare tante cose tutte insieme e in ognuno dei cantieri che abbiamo avviato il Paese ha fatto dei passi avanti. Sono contenta di questo”.

Infine un passaggio dedicato al piano per la banda ultralarga: “Così come in alcuni progetti che ho seguito come la digitalizzazione dell’anagrafe della popolazione residente – ha detto Madia – ci possono essere dei ritardi, ma il punto è che c’è una visione e dei progetti”. Occorre, ha quindi proseguito, “continuare sull’attuazione del piano Bul avviata dal governo Renzi, auspico che si prosegua con l’attuazione”.

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