British Telecom punta sulla sicurezza delle donne e lancia un’app dedicata: secureWoman. L’applicazione offre una soluzione semplice, volontaria e temporanea che permette di collegare il proprio smartphone ad una centrale operativa interfacciata in modo professionale e continuativo con le forze dell’ordine e primo soccorso. Le caratteristiche distintive di secureWoman, rispetto alle altre app sulla sicurezza, sono il servizio di geolocalizzazione e la facilità di attivazione della richiesta d’aiuto: basta infatti scuotere il proprio smartphone per 5 secondi per inviare il segnale di attivazione del servizio.
Gli attori del sistema, proposto a 29,90 euro all’anno, sono principalmente 2: una app mobile ed una centrale operativa (Centro Operativo securWoman).
securWoman è pensato per fornire una prima assistenza agli utenti del servizio che ritengano di trovarsi in situazioni di disagio o potenzialmente pericolose; consiste in una mobile app, che una volta installata sullo smartphone dell’utente, consente l’accesso ad un servizio di assistenza erogato dal Contact Center di BT Italia attivo H24, 7/7 e in due lingue: italiano ed inglese.
Nei casi in cui l’utente lo ritenga opportuno potrà attivare l’app securWoman ed inviare al centro operativo una segnalazioni di allerta secondo due modalità. Una volontaria premendo il pulsante presente sullo schermo dello smartphone ed invia una segnalazione di allerta al Contat Center tramite la trasmissione di una serie di dati che comprendono nome e cognome, posizione geografica, lingua (italiano o inglese). L’altra automatica, agitando il telefono che automaticamente provvede all’invio della segnalazione di allerta come sopra descritto.
In entrambe i casi l’utente può inoltre decidere di inviare un Sms di allerta ad un numero amico che verrà avvertito della richiesta d’aiuto in corso.