il punto

Switch Ethernet, boom del mercato grazie ad AI e data center



Indirizzo copiato

Il giro d’affari globale cresce del 32,3% nel primo trimestre del 2025, con un incremento del 54,7% solo per il segmento delle infrastrutture cloud. Cruciale la spinta della crescente domanda di soluzioni per l’intelligenza artificiale. L’analisi Idc

Pubblicato il 20 giu 2025



Cloud Europe Data Center Roma_1

Nel primo trimestre del 2025, il mercato globale degli switch Ethernet ha registrato una crescita del 32,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, raggiungendo 11,7 miliardi di dollari in ricavi. Questo incremento è stato trainato principalmente dall’espansione dei data center, che sono diventati il principale motore di crescita per il mercato, grazie all’intensificarsi degli investimenti in infrastrutture per l’intelligenza artificiale (AI). I cloud service provider e gli hyperscalers stanno infatti espandendo le loro reti per supportare carichi di lavoro complessi, come quelli relativi all’AI, aumentando in modo significativo la domanda di switch Ethernet ad alte prestazioni.

Il dato emerge dal rapporto trimestrale di Idc sugli switch Ethernet, secondo cui il segmento datacenter ha visto un’espansione eccezionale, con una crescita del 54,7% anno su anno, e il settore non-data center, che comprende switch Ethernet per reti aziendali e filiali, ha registrato un aumento più contenuto del 9,6% anno su anno. Questo trend globale suggerisce che le reti Ethernet stiano diventando un elemento chiave nell’evoluzione delle infrastrutture cloud e delle operazioni aziendali, contribuendo a supportare l’accelerazione della digitalizzazione.

Switch Ethernet: che cosa sono

Gli switch Ethernet sono dispositivi di rete che gestiscono il traffico di dati tra computer e altri dispositivi connessi all’interno di una rete locale (Lan). Funzionano ricevendo pacchetti di dati e indirizzandoli verso la destinazione corretta all’interno della rete, migliorando l’efficienza e la velocità della comunicazione.

Grazie alla loro capacità di gestire grandi volumi di dati con bassa latenza, gli switch Ethernet sono fondamentali per infrastrutture aziendali e per applicazioni che richiedono alta larghezza di banda, come il supporto per l’intelligenza artificiale e i datacenter.

La crescita dei data center come driver del mercato

Il segmento dei datacenter continua a rappresentare il principale fattore di crescita nel mercato degli switch Ethernet. Nel primo trimestre del 2025, le vendite di switch Ethernet per i data center sono aumentate del 54,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo aumento è stato in gran parte alimentato dalla domanda di switch Ethernet ad alta larghezza di banda e bassa latenza, necessari per sostenere carichi di lavoro AI in continua espansione. In particolare, il mercato ha visto un’esplosione delle vendite di switch 200/400 GbE, con una crescita di ben 189,7% rispetto all’anno precedente.

Un’altra tendenza interessante è l’ingresso delle soluzioni 800 GbE nel mercato, che ha registrato un fatturato di 350,8 milioni di dollari nel primo trimestre del 2025, rappresentando il 5,1% dei ricavi complessivi. L’adozione di queste tecnologie avanzate è un segnale chiaro del fatto che i datacenter stanno preparando le loro infrastrutture per supportare il crescente volume di dati e carichi di lavoro associati all’AI. Inoltre, le vendite dirette da Odm (Original Device Manufacturers) continuano a crescere, segnando un aumento del 67,5% anno su anno, con le vendite ODM che rappresentano il 20,6% delle entrate totali del segmento datacenter.

Questa crescita non è limitata agli Stati Uniti, ma si estende anche alle regioni Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) e Apac (Asia-Pacifico), con l’America Latina che ha visto una crescita di 43,7% anno su anno, mentre in Emea si è registrato un aumento del 19,5%. Questi numeri riflettono una crescente espansione globale delle reti datacenter in risposta alla domanda mondiale di maggiore capacità di calcolo per applicazioni cloud e AI.

Segmento non-data center, stabilizzazione della domanda

Anche il segmento non-datacenter, che include switch Ethernet per le reti aziendali e filiali, ha mostrato segni positivi, con un aumento del 9,6% anno su anno nel primo trimestre del 2025. Questo recupero si verifica dopo due anni di incertezze e fluttuazioni della domanda dovute alla crisi globale della supply chain durante la pandemia di COVID-19. In particolare, i ricavi derivanti dai switch 1GbE, che rappresentano più della metà delle entrate di questo segmento, sono aumentati del 7,2% nel primo trimestre del 2025.

L’aumento dei ricavi nel segmento non-datacenter è stato principalmente alimentato dall’espansione delle reti aziendali, che stanno evolvendo per supportare una digitalizzazione più avanzata e una maggiore connettività. Gli switch Ethernet 1GbE, che costituiscono oltre la metà delle entrate di questo segmento, hanno visto un aumento del 7,2% nel primo trimestre del 2025, indicando un recupero della stabilità e una continua crescita delle reti aziendali in tutto il mondo.

Prospettive future per il mercato degli switch Ethernet

Il mercato globale degli switch Ethernet è destinato a continuare la sua crescita, con il segmento datacenter che rimarrà il principale motore di sviluppo. La domanda di infrastrutture per l’AI e di soluzioni di networking avanzato per il cloud continuerà a guidare l’espansione del mercato. Tuttavia, il segmento non-data center beneficerà di una crescente digitalizzazione delle reti aziendali, con un aumento degli investimenti in tecnologie scalabili per supportare le operazioni distribuite e i sistemi di gestione intelligenti.

L’evoluzione dei switch Ethernet verso tecnologie come 800 GbE e AI-powered networking contribuirà a migliorare le prestazioni delle reti aziendali e a soddisfare le crescenti esigenze di connettività sicura. Le innovazioni nel networking avranno un impatto significativo sulla capacità delle aziende di supportare carichi di lavoro complessi e di ottimizzare le loro operazioni in tempo reale.

I principali attori del mercato degli switch Ethernet

I principali vendor di switch Ethernet stanno raccogliendo i frutti della crescita del mercato, alimentata dalla domanda di infrastrutture ad alta capacità per supportare le applicazioni cloud e AI. Cisco, uno dei leader di mercato, ha visto un aumento del 4,7% anno su anno nel primo trimestre del 2025, con ricavi di 3,6 miliardi di dollari e una quota di mercato del 30,9%. Sebbene la crescita nel segmento datacenter sia stata più lenta, Cisco continua a dominare il segmento non-datacenter, che costituisce il 65,7% delle sue entrate totali.

Arista Networks, specializzata nel segmento data center, ha visto una crescita notevole del 27,1% anno su anno, raggiungendo 1,6 miliardi di dollari in ricavi, con una quota di mercato del 13,9%. Arista ha registrato un successo particolarmente forte nel segmento datacenter, con una fetta di mercato del 21,5%.

Anche Nvidia ha ottenuto risultati straordinari, con una crescita del 760,3% nel segmento datacenter, raggiungendo 1,46 miliardi di dollari grazie alla sua piattaforma Spectrum X di Ethernet switching, che supporta le applicazioni AI ad alte prestazioni. Nvidia ha visto crescere la sua quota di mercato complessiva fino al 12,4%, con una quota del 21,2% nel segmento datacenter.

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
INIZIATIVE
L'ANALISI
ANALISI
PODCAST
Video&podcast
Analisi
VIDEO&PODCAST
Video & Podcast
Social
Iniziative
LA DECISIONE
Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
INNOVAZIONE
Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
COMPETENZE
Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
I PROGETTI
Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
INNOVAZIONE
Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
L'APPROFONDIMENTO
Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
IL WHITE PAPER
Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
Le proposte
Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
IL WHITE PAPER
AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
INNOVAZIONE
Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
SCENARI
Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
IL PROGETTO
Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
IL WHITE PAPER
Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
BANDA ULTRALARGA
Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
IL PROGETTO
5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
L'APPELLO
Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
EU COMPASS
Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
ECONOMIE
EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
L'APPROFONDIMENTO
La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
L'APPROFONDIMENTO
Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
L'ANNUARIO
Coesione e capacità dei territori
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
LA DECISIONE
Digital gap: l’Europa punta a un sostegno mirato per le zone rurali
INNOVAZIONE
Fondi Ue, motore della digitalizzazione delle imprese italiane
COMPETENZE
Software developer, il caso Apple Academy tra innovazione e rigenerazione urbana
I PROGETTI
Laboratori ad alta tecnologia, l’Emilia-Romagna spinge l’innovazione delle imprese
INNOVAZIONE
Smart Cities, digitalizzazione e sostenibilità urbana con i fondi Ue
L'APPROFONDIMENTO
Open Data, più trasparenza e innovazione con i fondi Ue
IL WHITE PAPER
Verso una Sicilia sostenibile: innovazione e rigenerazione urbana
Le proposte
Riforma della politica di coesione Ue: nuove priorità per sfide globali
IL WHITE PAPER
AMBIENTE: i progetti finanziati dalla politica di coesione
INNOVAZIONE
Agricoltura e rinnovabili: agrivoltaico come simbiosi tra energia e food
SCENARI
Sviluppo delle Comunità energetiche rinnovabili: Sicilia capofila
IL PROGETTO
Economia blu sostenibile: BYTHOS trasforma gli scarti di pesce per la salute umana
IL WHITE PAPER
Innovazione e coesione: la trasformazione digitale della Campania con il PO FESR
BANDA ULTRALARGA
Piano Italia 5G, i fondi coesione driver di innovazione
IL PROGETTO
5GMed, ecco i quattro casi d’uso per la mobilità europea
L'APPELLO
Banda 6GHz chiave di volta del 6G: le telco europee in pressing su Bruxelles
EU COMPASS
Tlc, l’Europa adotta la linea Draghi: ecco la “bussola” della nuova competitività
ECONOMIE
EU Stories, il podcast | Politica industriale in Puglia: attrazione di talenti creativi e investimenti esteri grazie ai fondi di coesione
L'APPROFONDIMENTO
La coesione è ricerca e innovazione. Long form sugli impatti del FESR 2014-2020 nel quadro della Strategia di Specializzazione Intelligente a favore della ricerca e dell’innovazione
L'APPROFONDIMENTO
Pnrr e banda ultralarga: ecco tutti i fondi allocati e i target
L'ANNUARIO
Coesione e capacità dei territori
INNOVAZIONE
EU Stories | Dalla produzione industriale a fucina di innovazione: come il Polo universitario della Federico II a San Giovanni a Teduccio ha acceso il futuro
L'INIZIATIVA
DNSH e Climate proofing: da adempimento ad opportunità. Spunti e proposte dal FORUM PA CAMP Campania
INNOVAZIONE
EU Stories, il podcast | Laboratori Aperti: riqualificazione e innovazione in 10 città dell’Emilia-Romagna
Da OpenCoesione 3.0 a Cap4City: ecco i progetti finanziati dal CapCoe.  Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Capacità amministrativa e coesione: il binomio vincente per lo sviluppo dei territori
FORUM PA PLAY: come unire sostenibilità e investimenti pubblici. Speciale FORUM PA CAMP Campania
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati

Articolo 1 di 5