L’APPELLO al governo

Cdn, affondo delle associazioni tech e dei consumatori: “Delibera Agcom tassa sull’uso della rete”



Indirizzo copiato

Dichiarazione congiunta contro l’approccio sulle Content delivery network, classificate “impropriamente” come “reti di comunicazione elettronica”: ciò permetterebbe alle telco di imporre compensi per la distribuzione di contenuti già pagati dagli utenti finali. “A rischio l’ecosistema digitale italiano e gli investimenti infrastrutturali”

Pubblicato il 21 ott 2025



banda ultralarga-reti-network

Le Content delivery network (Cdn) non sono equiparabili a reti di comunicazione e non devono ricadere nel Codice europeo delle comunicazioni elettroniche: ne sono convinte le associazioni di categoria europee e italiane del settore tecnologico e in difesa dei consumatori che si sono rivolte al governo italiano per esprimere “profonda preoccupazione riguardo alla Delibera Agcom n. 207/25/Cons, che classifica impropriamente le Content delivery network come reti di comunicazione elettronica soggette al regime di autorizzazione generale previsto dal Codice europeo delle comunicazioni elettroniche (Eecc)”.

Continua a leggere questo articolo

Articoli correlati

0
Lascia un commento, la tua opinione conta.x