La decisione di cambiare conto corrente si configura spesso come una risposta a un mutato scenario economico-finanziario o a esigenze personali in evoluzione.
La legge garantisce al cliente il diritto di trasferire i servizi di pagamento dal vecchio conto (conto di origine) al nuovo conto (conto di destinazione) in modo efficiente e senza oneri finanziari.
Indice degli argomenti
Perché cambiare conto corrente: i segnali da valutare
La valutazione dell’opportunità di trasferire il proprio conto di pagamento si fonda su una serie di indicatori chiave prevalentemente legati all’impatto economico e all’efficienza dei servizi erogati.
L’incidenza dei costi di gestione e le commissioni
Un segnale di allarme primario è rappresentato dalla crescente incidenza dei costi di gestione e dalla struttura delle commissioni.
L’analisi del Documento di Sintesi periodico può rivelare oneri annuali, canoni, costi per singole operazioni (come bonifici o prelievi extra-sportello), o per servizi accessori come carte di credito e debito, che erodono il capitale in misura non più sostenibile o competitiva.
Il mercato finanziario, in continua evoluzione, specialmente nel settore digitale, offre costantemente alternative a canone ridotto o azzerato, rendendo le offerte storiche spesso superate e fiscalmente svantaggiose.
Servizi bancari obsoleti o non più adeguati
Una banca che non ha investito adeguatamente in tecnologia, mantenendo procedure prevalentemente fisiche o con un home banking limitato, può rappresentare un freno alla moderna gestione del denaro.
Si pensi alla mancanza di funzionalità essenziali come bonifici istantanei, integrazione con sistemi di pagamento mobile, o una piattaforma di trading obsoleta, elementi ormai standard nelle offerte più aggiornate.
Quando i servizi non sono più adeguati alla routine finanziaria del cliente, il cambio di istituto diventa una necessità pratica.
La ricerca di un’offerta di benvenuto o di condizioni più vantaggiose
La scelta può essere guidata dalla ricerca attiva di condizioni più vantaggiose e di offerte di benvenuto.
In un contesto di elevata concorrenza, le banche si contendono i clienti con promozioni allettanti, che possono includere tassi di interesse agevolati sui depositi vincolati, cashback sugli acquisti, o canoni gratuiti per periodi prolungati.
Questo approccio proattivo permette al consumatore di capitalizzare sulle dinamiche di mercato, ottenendo un vantaggio economico immediato e a lungo termine.
Quindi verso quali nuovi conti correnti direzionarsi? Ecco una piccola guida dei conti correnti più convenienti (secondo noi).
Selfyconto, canone azzerabile e svincolo libero
Istituto Bancario: Banca Mediolanum
App Mobile / Internet Banking: sì
Costo di Accensione: GRATIS
Canone Annuale: Gratis primo anno, poi 45 €
Costo Prelievo ATM: GRATIS
Costo Bonifici: GRATIS
Limite di Deposito: NESSUNO
Servizi allo Sportello: GRATIS
SelfyConto è un conto corrente digitale offerto da Banca Mediolanum, con canone potenzialmente azzerabile e che include due significativi incentivi economici: un tasso d’interesse promozionale sui vincoli e un bonus di benvenuto in Buoni Amazon.
Promozione risparmio con SelfyConto
- Tasso: 3% annuo lordo sulle somme vincolate.
- Durata Vincolo: 6 mesi.
- Svincolo libero: si possono svincolare i fondi in qualsiasi momento prima della scadenza e mantenere gli interessi maturati fino a quel giorno.
- È obbligatorio accreditare lo stipendio o la pensione sul conto.
- Limiti: vincolabile da 100€ a 500.000€.
- Scadenza: aprire il conto entro il 30 novembre 2025 e richiedere il vincolo entro il 5 dicembre 2025.
Canone del conto corrente con SelfyConto
Il canone di SelfyConto è gratuito per tutti il primo anno. Successivamente, le condizioni variano in base all’età:
| Categoria | Primo Anno | Dopo il Primo Anno | Condizioni di Azzeramento (Over 30) |
| Under 30 | Gratuito | Gratuito fino al compimento dei 30 anni. | N/A |
| Over 30 | Gratuito | 3,75 €/mese | Si azzera accreditando stipendio/pensione OPPURE spendendo almeno 500 €/mese con la carta (fino al 31/12/2027). |
Bonus in buoni regalo Amazon.it fino a 60 € e questa promozione è valida fino al 31 dicembre 2025:
- Primo Bonus (10 €): All’apertura di SelfyConto richiedere la carta di debito Mediolanum Card.
- Secondo Bonus (50 €): Spendere un totale di almeno 50 € con la propria Mediolanum Card entro il 31 gennaio 2026.
Indipendentemente dall’età o dal canone, i seguenti servizi sono sempre gratuiti:
- Bonifici SEPA: Gratuiti (inclusi gli istantanei).
- Prelievi ATM: Gratuiti in tutta l’Area Euro.
- SDD (Addebito Utenze): Gratuito.
- Carta di debito: Gratuita per il primo anno (poi 10 €/anno).
Hype, canone zero e piani a pagamento convenienti
Istituto bancario: HYPE
App Mobile / Internet Banking: sì
Costo di Accensione: GRATIS
Canone Mensile: GRATIS
Costo Prelievo ATM: gratis fino a 250€/mese, poi 2€
Costo Bonifici: GRATIS
Limite di Deposito: Nessuno
Il Conto Hype è un conto con IBAN italiano, caratterizzato dall’essere a Canone Zero (Zero Fee) nella sua versione base, cioè Hype Base. I piani a pagamento sono Hype Next che costa 2,90 euro al mese e Hype Premium che costa 9,90 euro al mese.
Il piano Hype Premium è indirizzato all’utente globetrotter o a chi richiede il massimo livello di convenienza nelle transazioni estere e di sicurezza attraverso le coperture assicurative sui viaggi. È promosso con un bonus d’ingresso superiore (25€).
Le due versioni dei conti a pagamento Hype Next e Hype Premium includono vantaggi progressivi come:
- Prelievi gratuiti illimitati
- Assicurazioni dedicate (medica, acquisti, viaggi).
- Assistenza prioritaria.
- Zero commissioni su PagoPA e benefit specifici per i viaggiatori (Premium).
Caratteristiche del conto Hype base
- Canone: Gratuito (Zero Fee).
- Ricarica: Ricaricabile tramite bonifico, altra carta o contanti, senza limiti annuali di avvaloramento.
- Bonifici: Bonifici SEPA ordinari e istantanei inclusi e gratuiti.
- Carta virtuale: Una carta virtuale è immediatamente disponibile in app.
- La carta fisica è opzionale e richiedibile al costo una tantum di 9,90 €.
- Prelievi: in Euro gratuiti fino a 250 € al mese. Superato tale limite, si applica una commissione di 2 € per prelievo. Il limite massimo giornaliero di prelievo è di 500 €.
Funzionalità digitali e gestione dei conti Hype
- Scambio denaro (P2P): Permette l’invio e la ricezione istantanea di denaro tra contatti Hype utilizzando solo numero di telefono o email.
- Pagamenti e sicurezza: Supporta la domiciliazione automatica delle utenze (SDD). La carta è gestibile in totale sicurezza, con possibilità di blocco e sblocco in tempo reale dall’app.
- Analisi spese (Radar): Funzione che categorizza automaticamente entrate e uscite per monitorare le abitudini di spesa e facilitare il controllo finanziario.
Incentivi e vantaggi aggiuntivi dei conti Hype
- Box Risparmi: Consente di impostare obiettivi di risparmio e accantonare somme in automatico per raggiungerli.
- Cashback online: Offre la possibilità di ottenere fino al 10% di rimborso sugli acquisti effettuati presso brand convenzionati tramite l’app.
- Hype Club: Programma fedeltà che premia l’utente (es. per l’invito di amici) con punti convertibili in Gift Card.
- Servizi finanziari: Tutti i piani, incluso quello base, danno accesso a servizi di Credit Boost e Prestiti Personali, soggetti ad approvazione.
Bonus con i conti Hype
| Piano HYPE | Bonus d’Ingresso | Codice Promozionale |
| HYPE Next | 15€ | HELLOHYPER |
| HYPE Premium | 25€ | HELLOHYPER |
| HYPE Business | 50€ | HEYBIZ50 |
L’offerta di HYPE include attivamente dei bonus d’ingresso, che rappresentano un incentivo economico per i nuovi clienti.
Si tratta di una forma di incentivo finanziario cash finalizzato a compensare i primi costi di gestione (i due canoni) e a incoraggiare la prova attiva dei servizi di pagamento del conto stesso.
Infin, l’offerta è completata dal conto Hype Business specificamente indirizzato a ditte individuali e liberi professionisti, con un welcome bonus di 50€, separando le esigenze finanziarie personali da quelle professionali.
Crédit Agricole, canone gratis e gestore in filiale
Istituto Bancario: Crédit Agricole
App Mobile / Internet Banking: sì
Costo di Accensione: GRATIS
Canone Mensile: 7€ (riducibile a 3€), gratuito per under 30
Costo Prelievo ATM: GRATIS, 30 gratis su ATM extra gruppo (poi 2,10 €)
Costo Bonifici: 0,75€
Limite di Deposito: NESSUNO
Servizi allo Sportello: GRATIS
Crédit Agricole ha lanciato una promozione aggressiva sul suo Conto Online, posizionandolo come prodotto di digital banking completo di servizi di consulenza tradizionali.
L’offerta è caratterizzata dalla gratuità del canone e da un significativo pacchetto di incentivi in buoni regalo Amazon.it, che possono raggiungere cumulativamente la soglia massima di 600€. La promozione per il canone gratuito è valida per le aperture richieste entro il 31 dicembre 2025.
Il principale elemento di attrattiva finanziaria del conto online di Crédit Agricole è il canone gratuito per il Conto Online, offerta riservata ai nuovi clienti che aprono il conto entro la data stabilita. L’App e l’Home Banking sono anch’essi gratuiti.
I bonifici SEPA online sono offerti gratuitamente, un fattore cruciale nell’operatività bancaria quotidiana. Il bonifico istantaneo (Instant SEPA) non prevede costi aggiuntivi rispetto a quello ordinario. Si notano, tuttavia, commissioni di 8,00€ per i bonifici disposti allo sportello, enfatizzando la preferenza per il canale digitale.
Il conto include la domiciliazione bancaria (SDD) e l’invio dell’estratto conto online senza costi.
Un elemento distintivo è la disponibilità di un gestore dedicato in Filiale e a distanza, offrendo un punto di contatto umano e consulenziale, a differenza delle fintech puramente digitali.
Bonus Amazon.it fino a 600 euro con Crédit Agricole
Il potenziale di guadagno massimo complessivo, derivante dall’iniziativa “Carta Visa ti premia” e “Invita un amico”, è di 600 €. Questo bonus si potrebbe ottenere sommando i diversi premi:
| Bonus | Importo | Condizione Richiesta (Entro 31 Gennaio 2026) |
| Welcome Bonus | 50 € | Aprire il conto inserendo il codice “VISA”, richiedere la carta di debito e fare almeno una transazione di qualsiasi importo entro 30 giorni dall’apertura. |
| Bonus Stipendio | 50 € | Accreditare lo stipendio o la pensione sul conto. |
| Bonus Spese | Fino a 100 € | Utilizzare la carta di debito Visa: 25 € (spesa tra 500 € e 999,99 €), 50 € (spesa tra 1.000 € e 1.499,99 €) o 100 € (spesa pari o superiore a 1.500 €). |
| Bonus Invito Amici | Fino a 400 € | Invitare fino a 8 amici: ogni amico che apre il conto con il tuo codice e fa una transazione ti garantisce 50 € (max. 8 amici x 50 € = 400 €). Anche l’amico invitato riceve un bonus di 50 €. |
I correntisti Crédit Agricole possono accedere a un Prestito Agos fino a 3.000 € con un TAN fisso 6,24% e TAEG 8,91% (rata esempio 72 € per 48 mesi), con validità promozionale fino al 30 dicembre 2025 per le richieste effettuate da App. Per chi accredita stipendio/pensione, la richiesta non necessita della busta paga.
ING: 4%+4% tra rendimento e cashback
Istituto Bancario: ING Bank N.V.
App Mobile / Internet Banking: sì
Costo di Accensione: GRATIS
Canone Annuale: 0€ Light; 5€/mese Arancio Più (azzerabile con accredito stipendio)
Costo Prelievo ATM: 0,95€ con piano Light; GRATIS con Arancio Più
Costo Bonifici: GRATIS
Limite di Deposito: NESSUNO
Il gruppo bancario internazionale ING, noto per la sua solida presenza in Europa, propone una promozione combinata sul suo ecosistema di prodotti bancari in Italia, focalizzata su un duplice vantaggio economico per il nuovo cliente: il 4% di rendimento sui depositi e il 4% di cashback sugli acquisti.
L’iniziativa, valida per l’apertura di Conto Corrente Arancio con il codice ING2025 entro il 24 gennaio 2026, mira a incentivare l’utilizzo integrato dei due strumenti finanziari complementari.
Conto Arancio: deposito non vincolato
Il Conto Arancio è il prodotto di deposito non vincolato che funge da “salvadanaio” per i risparmi.
- Tasso promozionale: l’offerta garantisce un Tasso Annuo Lordo (TAL) del 4% sui risparmi per un periodo di 6 mesi.
- L’interesse promozionale si applica fino a un deposito massimo di 50.000€. Oltre tale soglia o trascorsi i sei mesi, si applica il tasso base standard.
- Il conto di deposito è caratterizzato da zero spese di apertura, gestione, trasferimento o chiusura, rendendo il rendimento (lordo) immediatamente percepibile.
Conto Corrente Arancio: operatività a canone variabile e cashback
Il Conto Corrente Arancio è il prodotto transazionale per la gestione quotidiana dei flussi finanziari.
Il canone base di 5€ può essere completamente azzerato al verificarsi di determinate condizioni, quali l’accredito di stipendio/pensione, entrate mensili di almeno 1.000€, oppure automaticamente se il cliente ha meno di 30 anni.
- Operatività gratuita: inclusi bonifici SEPA e istantanei, pagamenti di bollettini (CBILL, pagoPA, F24, MAV/RAV) e prelievi in Italia e in Europa con la Carta di debito Mastercard.
- Cashback: 4% sugli acquisti effettuati con la carta di debito Mastercard, applicato per 6 mesi. Questo è limitato a una spesa massima di 500€ al mese, il che si traduce in un massimo potenziale di 20€ di cashback mensile e un massimo totale di 120 € in sei mesi.
- Condizione per il cashback: Per l’erogazione del cashback (che avviene sul Conto Arancio), è richiesto che il Conto Corrente Arancio mantenga un saldo di almeno 100€ per almeno un giorno entro il 31 luglio 2026.
L’offerta è strutturata per l’integrazione completa tra i due conti: il trasferimento di fondi tra Conto Corrente e Conto Arancio è immediato, senza costi né vincoli.
Per accedere alla doppia promozione (4% + 4%), il nuovo cliente deve aprire Conto Corrente Arancio con il codice promozionale, aggiungere Conto Arancio e Carta di Debito, e completare almeno un acquisto con la carta di debito entro il 28 febbraio 2026.
- Programma “Invita un Amico”: L’iniziativa permette ai correntisti di guadagnare 25€ di cashback per ogni amico invitato (fino a un massimo di 10 amici, equivalenti a 250€). Questo programma ha requisiti leggermente diversi, ma può essere cumulato con la promozione 4%+4% se l’amico utilizza il codice amico invece del codice ING2025 e completa tutti gli step richiesti da entrambe le iniziative.
In sintesi, ING utilizza un bundling aggressivo di un tasso di interesse elevato (4% per i risparmi) con un incentivo diretto all’uso transazionale (4% di cashback), posizionandosi come una scelta completa che premia sia l’abitudine al risparmio che la liquidità sul conto corrente.
Credem Link, sicurezza fintech e consulenza umana
Istituto Bancario: Credem
App Mobile / Internet Banking: sì
Costo di Accensione: GRATIS
Canone Annuale: 0€
Costo Prelievo ATM: GRATIS (1,90€ con altre banche, i primi 24 gratis)
Costo Bonifici: 0,50€ online
Limite di Deposito: 500.000€
Credem (Credito Emiliano) promuove il suo conto corrente digitale Credem Link, posizionandolo come un prodotto che combina i vantaggi dell’operatività online a canone zero con la rete di consulenza tipica della banca tradizionale. L’offerta è limitata ai nuovi clienti e include un incentivo significativo sotto forma di Buoni Regalo Amazon.it che possono raggiungere la soglia di 200€.
Il Conto Corrente Credem Link è una soluzione monointestata con attivazione obbligatoria tramite firma elettronica e Internet Banking.
Il conto principale ha un canone zero, un fattore di forte attrattività per l’abbattimento dei costi fissi.
L’Internet Banking e l’App Credem Mobile sono inclusi a canone zero, consentendo la piena gestione delle finanze da remoto.
Nonostante l’apertura sia interamente digitale (tramite SPID o video selfie), il conto include un team di consulenti dedicati, che possono essere scelti in filiale fisica o in modalità remota, unendo l’efficienza fintech alla sicurezza della consulenza personale.
Le operazioni più comuni come gli addebiti SDD (domiciliazioni bancarie), F24, MAV, RAV e il prelievo di contante dagli sportelli ATM Credem sono a canone zero. I bonifici SEPA (ordinari e istantanei) tramite Internet Banking hanno un costo fisso contenuto di 0,50€, un aspetto da considerare nell’uso frequente.
L’Imposta di bollo è gratuita solo se la giacenza media non supera i 5.000 euro; altrimenti ammonta a 34,20 euro/anno.
Credem: carte di debito e costi associati
Il conto obbliga alla sottoscrizione di una carta di debito, ma offre una scelta sul circuito:
- Credemcard Internazionale Mastercard: Ha un canone zero solo per il primo anno, dopodiché prevede un costo di 1,50€ al mese (18€ annui). Questa carta è consigliata per acquisti online e pagamenti all’estero, supportando anche i pagamenti da smartphone (wallet digitali).
- Credemcard Nazionale Pagobancomat®: Questa opzione rimane a canone zero anche dopo il primo anno, ma è limitata ai pagamenti e prelievi sul solo circuito nazionale italiano.
Promozione Credem “BONUS200”: fino a 200 € in Buoni Amazon
L’iniziativa “Credem Link Autunno 2025” è un’operazione a premi a fasi, valida per le aperture conto effettuate tra il 20 ottobre e il 30 novembre 2025 utilizzando il codice promozionale BONUS200. Il bonus è erogato in Buoni Regalo Amazon.it ed è subordinato a specifici comportamenti finanziari del cliente:
| Fase e Premio | Valore del Bonus | Criteri di Erogazione | Periodo di Riferimento |
| Fase I (Utilizzo Carta) | 100 € | Attivazione della carta di debito e utilizzo per un totale di acquisti di almeno 2.000€ complessivi. | Apertura conto fino al 31 marzo 2026. |
| Fase II (Accredito e Spesa) | 100 € | Attivazione (o mantenimento) dell’accredito di stipendio o pensione E spesa con la carta di debito per a lmeno 1.000€ complessivi. | Tra aprile e giugno 2026. |
L’offerta è costruita per incentivare sia l’alto volume di transazioni (2.000 euro per il primo premio) sia la fedeltà (accredito stipendio) e l’utilizzo continuo (1.000 euro per il secondo premio) in due periodi distinti. Il cliente può scegliere di partecipare a una sola delle due fasi.
Opportunità di risparmio aggiuntivo con Credem
I nuovi correntisti hanno la possibilità di attivare il Conto Deposito Più con un tasso promozionale del 2,25% lordo annuo per 6 mesi su nuova liquidità (con un minimo di 5.000€). Si tratta di un’opportunità di rendimento non vincolata al canone zero, ma è importante notare che lo svincolo anticipato prevede una penale.
In conclusione, Credem Link è un’offerta competitiva per i consumatori che cercano un prodotto fintech con costi di gestione azzerati, ma che apprezzano la possibilità di un referente bancario fisico/remoto. La vera convenienza del conto, oltre al canone zero, dipende dalla capacità del cliente di soddisfare le elevate soglie di spesa (2.000 + 1.000 euro) richieste per sbloccare l’intero pacchetto di welcome bonus.
Cos’è e come funziona la procedura di portabilità (CID)
Per garantire la libertà di scelta e superare gli ostacoli burocratici, la normativa europea (Direttiva 2014/92/UE, recepita in Italia) ha introdotto la procedura di trasferimento dei servizi di pagamento, nota anche come portabilità del conto corrente (CID – Conto di Pagamento). Questa procedura standardizzata e gratuita assicura un cambio di banca rapido e trasparente.
Il ruolo della nuova banca: l’unico interlocutore per l’avvio della pratica
Il meccanismo è estremamente snello per il cliente, che deve interfacciarsi esclusivamente con la nuova banca, detta banca ricevente.
Quest’ultima, una volta aperto il nuovo conto e ottenuta l’autorizzazione scritta dal cliente, si assume l’incarico di avviare l’intera pratica di trasferimento e di fungere da unico punto di contatto.
È la banca ricevente a comunicare con l’istituto di origine, richiedendo il trasferimento del saldo e dei servizi di pagamento. Il processo deve concludersi, per legge, entro un massimo di dodici giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta completa. In caso di ritardo imputabile, il cliente ha diritto a un indennizzo.
I documenti e le informazioni necessarie per la richiesta
Per avviare la pratica di portabilità, il cliente deve fornire alla nuova banca pochi elementi essenziali: la propria identità, i dati del conto di origine (come l’IBAN e l’intestazione completa), e l’autorizzazione formale al trasferimento e all’eventuale chiusura del vecchio conto.
Questa autorizzazione è cruciale in quanto delega la banca ricevente a gestire tutte le operazioni burocratiche necessarie per il passaggio.
Gestione automatica dei servizi di pagamento: RID, stipendio, pensione
Il cuore della procedura di portabilità risiede nella gestione automatica dei servizi di pagamento ricorrenti.
In base alla normativa, la nuova banca, in accordo con l’istituto di origine, si occupa di trasferire o di comunicare le nuove coordinate bancarie (IBAN) a tutti i soggetti coinvolti.
Questo include gli addebito diretti SEPA (i vecchi RID), come utenze domestiche o rate di mutuo/prestito, e soprattutto l’accredito di stipendio o pensione. La continuità operativa è garantita, minimizzando il rischio di disservizi o mancati pagamenti per il consumatore durante la transizione.
Le cinque cose da controllare prima di cambiare conto corrente
Il processo di trasferimento del proprio conto corrente da un istituto bancario a un altro, sebbene normato e semplificato, richiede un’attenta due diligence per evitare oneri inattesi o la perdita di servizi essenziali.
L’attenzione deve concentrarsi sui rapporti preesistenti e sull’idoneità del nuovo partner bancario.
Analisi di mutui, fidi e investimenti collegati al vecchio conto
Il primo e più critico passo è mappare tutti i rapporti accessori vincolati al conto che si intende chiudere.
Se sul vecchio conto sono attivi un mutuo per la casa o un fido bancario, il trasferimento del conto corrente non comporta automaticamente il trasferimento di questi contratti.
È fondamentale che la banca subentrante accetti la domiciliazione del rimborso del mutuo o la gestione del fido. Analogamente, eventuali dossier titoli o gestioni patrimoniali collegate richiedono una pianificazione specifica: il cliente deve decidere se liquidare gli investimenti, trasferirli al nuovo istituto (verificando i costi di trasferimento e la compatibilità delle piattaforme) o lasciarli aperti presso la vecchia banca, mantenendo un rapporto di solo deposito titoli.
Valutazione della nuova banca: affidabilità, servizi digitali, rete filiali
Una scelta oculata della nuova banca va oltre il mero confronto dei costi di gestione annuali.
È necessario valutare l’affidabilità patrimoniale dell’istituto (un dato cruciale per la tranquillità del depositante), l’efficienza e la completezza dei servizi digitali offerti (home banking, app mobile, sistemi di pagamento innovativi) che sono ormai lo standard operativo.
Infine, la capillarità e l’accessibilità della rete fisica di filiali e sportelli automatici deve essere considerata, soprattutto per i clienti che ancora preferiscono un contatto umano o necessitano di servizi di cassa complessi.
Il diritto di recesso e le modalità di chiusura del vecchio conto
La normativa vigente garantisce al cliente il diritto di recesso da un contratto di conto corrente in qualsiasi momento.
La richiesta di chiusura può essere gestita direttamente dalla nuova banca, che si occuperà di tutti i passaggi formali (procedura di portabilità), o avviata autonomamente dal cliente.
In entrambi i casi, è imprescindibile che la banca uscente fornisca un documento che attesti l’avvenuta chiusura e l’azzeramento del saldo, al netto di eventuali competenze maturate e non ancora addebitate (come canoni o interessi debitori).
I tempi stabiliti e i costi zero per la portabilità
Il quadro normativo stabilisce tempistiche precise per la portabilità, con l’obiettivo di tutelare il consumatore e garantire una transizione rapida.
Il trasferimento di un conto corrente, inclusi i servizi collegati come i bonifici ricorrenti e le domiciliazioni (RID/SEPA Direct Debit), deve essere completato entro un termine massimo di 12 giorni lavorativi dalla richiesta.
Aspetto cruciale è l’assenza di costi: la portabilità è un servizio che deve essere offerto al cliente a costo zero da entrambe le banche coinvolte, sia in uscita che in entrata.
Chiusura definitiva o apertura parziale? Le alternative
Non sempre la necessità di cambiare conto implica la chiusura immediata del precedente. Esistono opzioni che offrono maggiore flessibilità e permettono una transizione più graduale.
Aprire un secondo conto corrente: vantaggi e svantaggi
L’apertura di un secondo conto corrente, mantenendo operativo il primo, è una strategia spesso adottata per separare le finanze (ad esempio, un conto dedicato alle spese familiari e uno per gli investimenti), per sfruttare promozioni specifiche su un nuovo prodotto o per avere un “conto cuscinetto” durante il processo di portabilità.
Il vantaggio è la flessibilità; lo svantaggio principale è il raddoppio dei costi di gestione annuali e, potenzialmente, il raddoppio delle imposte di bollo.
Cambiare conto corrente e non solo banca: l’opzione del conto base
Per chi ha esigenze bancarie basilari e intende minimizzare i costi, l’opzione del Conto Base rappresenta un’alternativa da considerare.
Si tratta di un prodotto standardizzato, offerto da tutti gli istituti, con un canone annuo ridotto o nullo e che include un numero limitato di operazioni essenziali.
È una soluzione specificamente pensata per garantire l’inclusione finanziaria, escludendo spesso servizi complessi come fidi o carte di credito premium.
Le possibili sanzioni in caso di ritardi o inadempienze della banca
Nel caso in cui la banca non rispetti il termine perentorio di 12 giorni lavorativi per completare il trasferimento o commetta errori nelle operazioni di portabilità (ad esempio, mancato trasferimento di una domiciliazione), è prevista una sanzione a carico dell’istituto inadempiente.
Questa sanzione, regolamentata e calcolata su base giornaliera in relazione all’entità del danno potenziale, rappresenta un deterrente a garanzia della celerità e dell’efficienza del processo.
I passaggi dopo il trasferimento completo del conto corrente
Una volta che il processo di portabilità è formalmente concluso, il lavoro del cliente non può considerarsi terminato. La fase successiva è cruciale per la piena operatività.
Assicurarsi che tutte le utenze siano attive
Il passaggio finale consiste nel monitorare le prime scadenze delle utenze e dei pagamenti periodici (bollette, abbonamenti, stipendi, pensioni).
Nonostante la banca subentrante abbia l’obbligo di notificare il cambiamento a tutti i soggetti interessati dalla domiciliazione, è sempre prudente verificare manualmente che l’addebito sul nuovo conto sia andato a buon fine e che il datore di lavoro o l’ente previdenziale abbiano correttamente aggiornato l’IBAN per l’accredito delle competenze.


















































