Disco verde dal Consiglio dei ministri al decreto attuativo del Dl sul perimetro cibernetico, la misura nata per mettere in sicurezza le reti di Tlc nazionali in vista della realizzazione delle infrastrutture 5G. Dopo mesi di impasse – era stato inserito all’ordine del giorno di un pre-Cdm dello scorso agosto e condiviso – salvo non essere poi stato esaminato dal Consiglio dei Ministri – il dpr è tornato sul tavolo di un pre-Cdm il 26 gennaio dopo il parere (di ottobre 2020) del Consiglio di Stato (scarica qui il parere del Consiglio di Stato). E oggi il Consiglio dei ministri ha finalmente approvato il provvedimento.
CYBERSECURITY
5G, il governo “sblocca” il perimetro cibernetico
Dopo mesi di impasse, il Consiglio dei ministri approva il decreto attuativo che rende operativo il Centro di valutazione e certificazione nazionale e mette nero su bianco le misure in capo agli operatori e ai soggetti coinvolti

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