IL PROGETTO

Alcatel-Lucent “abbraccia” ItaliaLab per rilanciare l’Ict made in Italy

Per tre giorni la sede Vimercate ospiterà il primo modulo del programma di Consorzio Elis per formare i giovani talenti italiani

Pubblicato il 10 Mar 2015

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Rigenerare le competenze Ict e favorire l’innovazione tecnologica made in Italy, tramite la costruzione di un processo interaziendale. Questa la sfida che il Consorzio Elis, organizzazione no profit di formazione professionale e solidarietà sociale, intende superare attraverso la costituzione del laboratorio ItaliaLab.

Alcatel-Lucent abbraccia con entusiasmo l’iniziativa e si fa promotore della prima sessione “Inspiration” del percorso, che ha come obiettivo stimolare la generazione delle idee attraverso “hot issues” e possibili scenari applicativi futuri rispetto alle tecnologie e ai mercati coinvolti. La tre giorni sarà introdotta da Franco Micoli, Head of Public Affairs di Alcatel-Lucent Italia, con un intervento centrato sull’ innovazione e sull’impegno di Alcatel-Lucent nella ricerca e sviluppo.

Il Lab sarà formato da “innovatori” selezionati fra le aziende (della domanda e dell’offerta Ict) e fra le Università, organizzati in gruppi interaziendali e interdisciplinari. Attraverso la condivisione di “best practice” interaziendali che possano favorire lo sviluppo di idee e la contaminazione fra diversi settori e competenze, il Lab guiderà i partecipanti verso lo sviluppo di prodotti/servizi destinabili al mercato

Durante i tre giorni verranno presentati: introduzione ai nuovi paradigmi digitali; analisi delle Hot Issues e sfide aperte relative ai settori proposti dalle imprese: energia, trasporti, ecc; stato dell’Arte e Trend evolutivi delle tecnologie ritenute di maggior interesse per i settori investigati

Nel corso del modulo si susseguiranno speech di relatori di rilievo che ispireranno il processo di generazione delle idee progettuali, aumentando nei partecipanti la consapevolezza e la conoscenza delle dinamiche presenti nei vari settori coinvolti, oltre ad offrire spunti culturali e sociali rilevanti.

Verranno, infatti, presentate testimonianze, analisi di casi di studio, ricerche di provenienza accademica e aziendale, che permetteranno ai partecipanti di raccogliere spunti e ispirazioni al fine di individuare valori, tecnologie, problemi, opportunità e bisogni legati alle aree tematiche analizzate. Gli spunti saranno poi utilizzati in attività di workshop tesa a interpretare le “visioni” presentate.

Nei primi due giorni, all’interno del Multimedia Communication Center, si terrà la “Fiera dell’innovazione” in cui i partecipanti potranno visionare progetti, brevetti e nuove tecnologie presentati da diversi espositori. In occasione di tale evento Start up e Centri di Ricerca sia privati che pubblici, presenteranno i propri brevetti, progetti di Ricerca, prodotti o innovazioni sviluppati grazie alle attività di Ricerca, al fine di consentire alle aziende coinvolte di selezionarne alcune che poi, nel prosieguo del programma, diverranno oggetto di un’attività di co-creazione di nuovi prodotti-servizi, industrializzazione ed eventuale lancio sul mercato.

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