BILANCIO 2011

Ansaldo Sts, commesse a +19,8%

La società del gruppo Finmeccanica chiude l’esercizio 2011 con una raccolta ordini per 2,1 miliardi di euro (+9%). Ma scendono ricavi, utili e Mol. Approvato il pagamento del dividendo per 0,20 centesimi al 24 maggio

Pubblicato il 07 Mag 2012

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L’Assemblea degli Azionisti di Ansaldo Sts, riunitasi a Genova in data odierna sotto la Presidenza di Alessandro Pansa, ha approvato il bilancio della Società per l’esercizio 2011, unitamente alla proposta formulata dal Consiglio di Amministrazione di distribuire un dividendo di 0,20 euro per azione.

Nel 2011 la raccolta ordini ha raggiunto i 2.163,7 milioni di euro, con un incremento del 9% rispetto all’anno precedente (pari a 1.985,0 milioni di euro).

Il portafoglio ordini al 31 dicembre 2011 è pari a 5.452,8 milioni di euro, in crescita del 19,8% rispetto all’anno precedente (pari a 4.551,1 milioni di euro).

Nell’esercizio 2011, il Gruppo Ansaldo Sts ha registrato un valore di ricavi pari a 1.211,9 milioni di euro, rispetto al dato di 1.283,7 milioni di euro nel 2010).

Il Risultato Operativo consolidato (Ebit) dell’esercizio è stato pari a 116,1 milioni di euro (137,1 milioni nel 2010), corrispondente al 9,6% dei ricavi contro un 10,7% nel 2010.

Ansaldo Sts ha riportato un utile netto consolidato pari a 73,1 milioni di euro nel 2011, rispetto ai 94,9 milioni di euro del 2010.

Al 31 dicembre 2011, il Gruppo ha una posizione finanziaria netta di 289,7 milioni di euro, rispetto ai 318,2 milioni di euro a fine 2010. Per quanto riguarda infine la Capogruppo Ansaldo Sts l’utile netto per il 2011 è stato pari a 53,3 milioni di euro, rispetto a 84 milioni di euro nel 2010.

L’assemblea degli azionisti ha approvato la proposta formulata dal Consiglio di Amministrazione in merito alla destinazione dell’utile d’esercizio che prevede il pagamento di un dividendo pari a 0,20 euro, al lordo delle ritenute di legge, per ciascuna delle n. 139.999.537 azioni aventi diritto al dividendo, con esclusione quindi dal computo di n. 463 azioni proprie ad oggi possedute dalla Società. L’ammontare complessivo del dividendo da distribuire è quindi pari a 27.999.907,40 euro e corrisponde al 40% del capitale sociale, a circa il 53% dell’utile netto dell’esercizio 2011 di Ansaldo STS S.p.A. e a circa il 38% dell’utile consolidato di Gruppo dell’esercizio 2011.

Il dividendo verrà messo in pagamento dal 24 maggio 2012 con stacco cedola (cedola n. 7) in data 21 maggio 2012. La rimanente parte di utile, pari a 25.286.479,62 euro, è stata rinviata a nuovo. Nessun accantonamento è stato fatto alla Riserva Legale in considerazione del fatto che questa Riserva ammonta già ad Euro 14.000.000,00, pari al 20% del capitale sociale, importo che rappresenta la misura massima prevista dall’art. 2430 del codice civile.

L’entità del dividendo per azione (Euro 0,20) è in valore assoluto inferiore al dividendo per azione pagato nel 2011 (Euro 0,28) e complessivamente l’ammontare del dividendo che verrà distribuito (circa 28.000.000 di euro) è inferiore a quello distribuito nel 2011 (circa 33.600.000 di euro). Il "dividend pay-out" cresce dal precedente 35,4% all’attuale 38,3%.

”Finmeccanica è vicina ad Adinolfi e qualunque siano le cause del gesto andremo avanti con le nostre decisioni”. Lo ha detto il direttore generale di Finmeccanica, Alessandro Pansa, questa mattina a Genova per l’assemblea di Ansaldo Sts, commentando il ferimento dell’amministratore delegato di Ansaldo Nucleare Roberto Adinolfi, avvenuto questa mattina. ”Sorge una gravissima preoccupazione -ha detto Pansa- sulle cause del gesto. Vista la situazione di difficoltà in cui versa l’industria italiana ci auguriamo sia un atto isolato, anche per la vita della città in una giornata come quella odierna caratterizzata dall’elezione del sindaco”.

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