Apple passa a “El Capitan”. Sfida aperta a Spotify e arrivano le “news”

Svelato il nuovo sistema operativo. In arrivo anche iOs9 per i device mobili e un nuovo WatchOs per gli smart watch. Intanto parte la sfida a Flipboard e Facebook con l’aggregatore di notizie. E dalle ceneri di Beats parte l’offerta di musica in streaming

Pubblicato il 09 Giu 2015

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Una nuova gamma di sistemi operativi per i Pc, i dispositivi mobili e gli smartwatch, nuova attenzione sul servizio Pay, e lo sbarco sul mercato della musica e delle news. Sono le principali novità annunciate da Apple durante la Worldwide developers conference in corso a San Francisco.

“El Capitan” è il nuovo sistema operativo di Apple, Os X 10: sarà disponibile in Beta da luglio, e per il pubblico in autunno con un aggiornamento gratuito. Durante la conferenza Apple ha presentato anche iOs9 per i dispositivi mobili, che consentirà una durata maggiore della batteria, e prestazioni migliorate, a partire dalla maggiore velocità di risposte da parte dell’assistente virtuale Siri, che, come annunciato da Craig Federighi (nella foto) senior vice president del Software engineering di Apple, migliorerà del 40% velocità e precisione delle risposte. iOS9 occuperà inoltre meno spazio nella memoria e quindi potrà essere adottato su una vasta gamma di dispositivi. Per l’iPad arrivano nuove funzioni nel segno del multitasking. Con “Slide Over”, ad esempio, basterà sfiorare lo schermo per lavorare contemporaneamente in un’altra app senza dover uscire dalla prima. “Split View”, solo per iPad Air 2, farà lavorare con due app insieme. “Picture-in-Picture” permetterà di fare una telefonata o videochiamata FaceTime e utilizzare altre app.

Tra le altre novità Apple ha rilanciato sul sistema Pay, che permette di pagare attraverso i device mobili: dopo gli Usa si prepara al debutto nel Regno Unito a luglio. Supporterà dall’autunno i programmi fedeltà e le carte di credito e debito emesse dai negozi: le carte potranno essere gestite in Wallet, nuova app che sostituirà Passbook. L’Ad Tim Cook ha annunciato anche una nuova versione del watchOS, il sistema operativo che gira nello smatwach di Cupertino, e che deve ancora arrivare sul mercato italiano.

Tra le altre novità, le Mappe ingloberanno i sistemi e gli orari del trasporto pubblico locale, l’App delle note, riprogettata, consentirà di disegnare schizzi col dito, creare “checklist” per tenere traccia delle cose da fare o scattare foto all’interno delle note. Quanto ai contatti, le telefonate non saranno più da “sconosciuti”: quando si ricevera’ una chiamata da un numero non salvato in rubrica iOS 9 sarà in grado di incrociare informazioni e dare indicazioni utili per capire chi sia il mittente. Infine la sicurezza: per gli estranei sarà più difficile accedere all’Apple ID: il codice Pin di accesso passa da 4 a 6 cifre, mentre l’autenticazione a due fattori viene integrata direttamente in iOS.

Quanto all’editoria e alla musica, Apple mira rivoluzionare di nuovo un settore già presidiato, andando a fare concorrenza con dei veri e propri giganti del settore, a partire da Spotify e Flipboard, ma anche Google e Facebook. L’applicazione “News”, che non era stata ancora annunciata nè preceduta da voci di corridoio, che sarà integrata nell’aggiornamento del sistema operativo per iPhone e iPad (iOS 9) che arriverà in autunno. E’ un aggregatore di notizie, come Flipboard, che raccoglie “le migliori storie dalle fonti che ami, selezionate solo per te”, spiega Cupertino.

Per il servizio, l’ azienda guidata da Tim Cook ha stretto accordi con partner illustri come tra gli altri Time, Guardian, Cnn, Espn, Economist, Financial Times, Vogue, People, Vanity Fair e New York Times. La testata della Grande Mela, ad esempio, fornirà una trentina di articoli gratuiti al giorno. La mossa è una sfida lanciata a Facebook che ha debuttato nell’editoria con “Instant Articles” e a Spotify che si è lanciata di recente proprio nelle news.

Quanto a “Music”, va a inserirsi sul mercato presidiato da Spotify ma anche da Google, e che nasce dalle ceneri di Beats, l’azienda comprata dal colosso californiano lo scorso anno per 3 miliardi di dollari, che ha portato in dote una libreria di canzoni in streaming e le celebri cuffie. Apple Music offrirà “decine di milioni di brani del catalogo iTunes” da ascoltare in streaming on-demand, e una vera e propria stazione radio chiamata Beats1, che trasmette 24 ore al giorno da New York, Los Angeles e Londra. Il servizio verrà lanciato il 30 giugno in 100 paesi ed è solo a pagamento: costa 9.99 dollari al mese, 14.99 al mese il pacchetto per la famiglia. Sarà disponibile anche su piattaforme rivali di Apple: in autunno su Windows di Microsoft e Android di Google.

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