GUERRA DEI BREVETTI

Apple vs Samsung, in Olanda “assolti” i Galaxy Tab

Un tribunale dell’Aia stabilisce che i tablet sudcoreani non infrangono i brevetti degli iPad relativi al design. E condanna la Mela a pubblicare sui media l’esito della sentenza

Pubblicato il 17 Gen 2013

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I tablet Samsung Galaxy della Samsung non violano alcun brevetto di Apple relativo al design: lo ha stabilito un tribunale distrettuale dell’Aia (Paesi Bassi), al termine di una causa avviata dal colosso informatico americano contro il gigante sudcoreano riguardante i Galaxy Tab 10.1, Galaxy Tab 8.9 e Galaxy Tab 7.7.

Il verdetto – che fa riferimento a un precedente, analogo pronunciamento di un tribunale britannico – rileva somiglianze tra i tablets delle due aziende, ma ribadisce che non c’è stata alcuna violazione di “patenti” possedute dalla Apple. Di conseguenza il giudice ha ordinato al gruppo fondato da Steve Jobs di pubblicare su stampa e giornali online un annuncio, scritto in un font non inferiore a Arial 14, in cui sia messo nero su bianco che l’azienda sudcoreana non ha copiato quella statunitense.

“Continuiamo a ritenere che Apple non sia stata la prima a realizzare il design di un tablet con forma rettangolare e angoli arrotondati – ha scritto Samsung in un comunicato – e che le basi del tipo di design registrato dalla Mela possono essere riscontrate in numerosi esempi”.

A sua volta per gli americani il giudice avrebbe posto troppa enfasi sulle differenze di design tra il retro dei Galaxy Tab e quello dell’iPad.

La guerra dei brevetti tra i giganti dell’hi-tech è culminata con la sentenza dell’agosto scorso di un tribunale californiano che ha condannato Samsung a versare ad Apple 1,05 miliardi di dollari (poi ridotti in successivi dibattimenti a 664 milioni) per violazione di una serie di “patenti”.

Poi però il 20 dicembre scorso il Patent and Trademark Office americano, il dipartimento incaricato dei brevetti e dei marchi depositati negli Stati Uniti, si è pronunciato sulla tecnologia “pinch-to-zoom” (quando si usano i polpastrelli per allargare un’immagine), uno dei brevetti chiave nella battaglia condotta da Apple contro Samsung, sostenendo che non è valida, in quanto descritta in brevetti depositati precedentemente.

Un punto a favore di Samsung che, da parte sua, ha ritirato, sempre a dicembre, le richieste di ingiunzione contro Apple in cinque Paesi europei – Italia, Germania, Francia, Regno Unito e Olanda – relative ai brevetti cosiddetti standards-essentials, quelli che coprono aree fondamentali per rispettare gli standard dell’industria, come il 3G o il wifi. La decisione ha segnato un raffreddamento del conflitto in corso nelle aule giudiziarie tra i big dell’informatica, iniziato dopo il lancio degli iPhone.

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