LA NOMINA

Cardani alla guida del gruppo dei regolatori europei servizi postali

Il presidente dell’Agcom nominato all’unanimità. L’Erpg riunisce i rappresentati di 34 Paesi e ha il compito di sviluppare analisi e fornire supporto alla Commissione Ue

Pubblicato il 04 Dic 2015

A.S.

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Sarà Angelo Marcello Cardani, presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, a presiedere per il 2017 l’Ergp, European regulators group for postal services. La nomina, all’unanimità, è stata ratificata ieri a Bruxelles. L’Ergp raccoglie i regolatori del servizi postali di 34 Paesi europei, con il compito sviluppare analisi, condividere esperienze e fornire un supporto tecnico alla Commissione europea sui principali temi regolamentari in materia di servizi postali.

“L’incarico di Presidenza per l’anno 2017 comporta un impegno attivo del Presidente Cardani e dell’Autorità già a partire dal prossimo anno – si legge in una nota di Agcom – nell’ambito del sistema cosiddetto di troika, che vede coinvolti i Presidenti entrante ed uscente, allo scopo di assicurare una continuità strategica e di gestione del Gruppo”.

I prossimi due anni saranno particolarmente importanti per l’attività dell’Ergp, sottolinea Agcom. Il settore postale è infatti nel pieno di una fase di forti cambiamenti, determinati dalla crescente sostituibilità dei servizi di corrispondenza con le nuove tecnologie dell’informazione. Tra i principali temi che l’Ergp sarà chiamato ad affrontare, a partire dal 2016, si segnalano quelli relativi all’evoluzione del SU, allo sviluppo dei servizi transfontalieri di consegna pacchi, alla regolamentazione dei prezzi, alla contabilità regolatoria ed al monitoraggio dei mercati; l’Autorità sarà, quindi, impegnata ad assicurare la piena esecuzione del programma di lavoro definito dal Gruppo per il 2016 e ad identificare le linee strategiche di analisi per gli anni a venire.

“Sappiamo tutti che il settore postale si accinge a affrontare trasformazioni radicali nei prossimi anni, derivanti anche da una irreversibile intersezione con i nuovi mercati dei servizi digitali – ha affermato Cardani ringraziando il Gruppo per la fiducia accordata – ciò richiede una riflessione attenta sui possibili adattamenti della regolamentazione vigente”.

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