Le priorità (e le preoccupazioni) per implementare una soluzione cloud secondo i CIO sono diverse ma hanno alcuni elementi in comune in tutto il mondo. Perlomeno, secondo quanto risulta da una ricerca svolta da Gartner che ha chiesto ai Chief Technology Officer di 2.339 grandi aziende in tutto il mondo quali sono le proorità per la realizzazione di un sistema cloud aziendale.
Molte differenze sono di tipo regionale e non solo tecnologico: negli Usa secondo molti CIO il pericolo da evitare ritenuto più comune è quello dell’autocompiacimento, il rischio cioè di fidarsi dell’aspetto tecnologico della soluzione e non valutarne l’impatto economico e organizzativo. In Cina invece il problema è legato alla crescita, percepita come un fattore di rischio elevato, mentre per i CIO di aziende dell’America Latina l’elemento cardine è l’allineamento strategico, che molto spesso viene mancato. Per l’Europa infine l’elemento chiave è l’esternalizzazione dei processi aziendali al fine di risparmiare sia sulla dotazione IT che sui costi delle operazioni.
Un tema che emerge in maniera costante secondo Gartner è quello della preparazione al futuro: «Il cloud oggi – dice Dave Aron, vicepresidente Gartner – è al 25% del mercato IT ma sarà al 50% entro la fine del 2018 e ci aspettiamo che arrivi al 75% per il 2024. Una crescita che stiamo verificando con i numeri che avviene alla velocità che prevediamo già da tempo». Il rischio per le aziende? Secondo i Cio è quello di rimanere indietro e perdere il treno del cloud, venendo superati dalle aziende più previdenti e che hanno investito di più e meglio.
Tra gli elementi che Gartner ritiene importanti in questo momento ci sono: l’aumento delle soluzioni di cloud ibrido, l’aumento della capacità di scelta per i fornitori di servizi di cloud, la crescita del mercato dei servizi di gestione del cloud, l’arrivo dei primi servizi di brokerage del cloud, l’aumento degli episodi di violazione della sicurezza e di interruzione dei servizi, l’aumento di partnership nel segmento delle Platform as a service (PaaS), il cambiamento di direzione del settore storage con differenti soluzioni cloud, e infine l’arrivo della Internet of Things, per la quale Gartner registra la più forte preoccupazione da parte dei Cio delle aziende intervistate.