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Multicloud progettato per generare business: la “metolologia” di Lutech

Messa a punto una strategia votata ad accompagnare le aziende nella migrazione sicura ed efficace abbattendo le complessità operative e facendo leva sui servizi innovativi

Pubblicato il 10 Lug 2020

citterio

Accompagnare le aziende clienti verso una transizione al multicloud sicura ed efficace: è questa la nuova mission del Gruppo Lutech che annuncia la sua strategia operativa. L’azienda, che conta 1500 clienti in 8 paesi e oltre 2700 dipendenti e 90 partner, ha messo a punto una metodologia innovativa che tenendo conto delle esigenze di business delle aziende consente di progettare una migrazione ad hoc. Una sfida importante tenendo conto che – secondo recenti stime di Idc – il 38% delle aziende che già utilizzano servizi cloud indica il multicloud come priorità di investimento per il prossimo futuro. Ed entro il 2021 il 90% delle aziende si affiderà a un mix di servizi di cloud privato, on premise, molteplici cloud pubblici e piattaforme legacy.

“L’approccio del Gruppo Lutech si fonda su due concetti fondamentali – spiega Gianluigi Citterio, Technology Presales Director –. In primo luogo, l’aderenza delle esigenze e richieste delle line of business con i requisiti di Confidentiality, Integrity e Availability dei servizi e delle tecnologie e, in seconda battuta, la convinzione che un progetto multicloud non è di tipo one shot ma presenta necessariamente una ricorsività nel tempo che deve essere sempre aderente al mutato scenario di business del cliente”.

Dall’analisi predittiva alla gestione performante: ecco la roadmap

Partendo dal primo assunto, il Gruppo Lutech introduce una metodologia basata su una fase di Advisory (Advice) che ha la finalità di individuare i requisiti business e tecnologici più idonei alla transizione verso un ambiente multicloud, soprattutto in relazione alla governance e compliance al fine di raggiungere opportuni livelli di protezione dell’informazione in linea con le specifiche esigenze del cliente.

Si tratta di una fase consulenziale in cui si realizza una precisa fotografia dei processi, servizi e dell’infrastruttura It preesistente effettuando una mappatura di quest’ultimi in relazione ai carichi di lavoro e alle esigenze di resilienza, disponibilità e sicurezza di cui il singolo processo con la relativa infrastruttura abbisogna.

Tutto ciò è possibile – spiega l’azienda – per mezzo di una analisi predittiva effettuata anche grazie a precisi tool di discovery e analytics integrati nei servizi di Assessment (Cloud Impact Analysis, Cloud Cost Comparison, Workload Assessment ecc.). È importante che l’analisi sia orientata al raggiungimento di chiari obiettivi di business, al fine di ottimizzare lo sforzo progettuale e fornire al cliente un ritorno tangibile immediato.

Segue la fase di ideazione e di costruzione del progetto (Build) in cui la priorità è tutelare gli investimenti già effettuati in applicativi e servizi. Per questo, il Gruppo Lutech si avvale del proprio team di sviluppo specializzato in ambienti cloud che avrà il compito di traghettare correttamente l’infrastruttura applicativa verso la conversione.

Infine, è fondamentale affrontare la fase Operation & Optimize con processi e strumenti adeguati a una gestione ottimizzata del nuovo ambiente secondo un paradigma ricorsivo, più affine al delivery di un servizio (modalità as-a-service) che alla rivendita di un set di prodotti e licenze. In questo frangente, l’azienda cliente può delegare il controllo completo dell’ambiente al Cloc (CLoud Operation Center) del Gruppo Lutech.

Il ruolo fondamentale dell’approccio ricorsivo

“Un approccio “ricorsivo” nella fase di gestione dell’ambiente multicloud è determinante – sottolinea ancora Citterio -, non solo perché si ha a che fare con la fruizione di un servizio, ma perché i business needs e i workloads devono necessariamente essere “liquidi”, con il pieno diritto di modificarsi dinamicamente. L’infrastruttura ed i servizi It, dunque, devono essere monitorati puntualmente per individuare preventivamente eventuali criticità o non conformità rispetto al mutato scenario di business o tecnologico e per garantire gli adeguati livelli di resilienza”.

Il carattere profondamente eterogeneo di un ambiente multicloud, infine, determina complessità e silos applicativi difficili da gestire. Per questo, in fase di gestione dell’infrastruttura, il Gruppo Lutech opta per un set comune di strumenti che permetta la totale centralizzazione delle operazioni, come l’adeguamento dei carichi di lavoro o il controllo di protezione sui dati, da svolgere sull’ambiente multicloud.

Per questo, il Gruppo Lutech – Dell Technologies Titanium Partner, il massimo livello di affiliazione riconosciuto dall’azienda – utilizza gli strumenti forniti dalla piattaforma Dell Technologies Cloud che fornisce una One Cloud Experience: ovvero la possibilità di utilizzare simultaneamente più piattaforme attraverso una connessione bidirezionale effettiva ed efficace su un’interfaccia comune.

@RIPRODUZIONE RISERVATA

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