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Concorsi “all digital” nella PA, il decreto in Gazzetta. Brunetta: “Scommessa sul capitale umano”

Addio carta e penna nelle prove per la selezione del personale. Il ministro: “Premiamo il merito, valorizziamo i percorsi formativi e i titoli di studio per le figure di alta specializzazione”

Pubblicato il 01 Giu 2021

F. Me

renato-brunetta

Concorsi all digital nella PA. È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il testo del decreto legge 44/2021 (il cosiddetto “decreto Covid”), coordinato con la legge di conversione 76/2021, che all’articolo 10 contiene la riforma dei concorsi pubblici.

“Addio carta e penna, la PA entra finalmente nella modernità – commenta il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta – D’ora in poi prove digitali, selezioni rapide e trasparenti, stop al gigantismo dei concorsi. L’articolo 10 è stato il primo atto della scommessa sul capitale umano pubblico che abbiamo messo al centro della ripresa. In due mesi, grazie alla riforma, abbiamo sbloccato migliaia di posti di lavoro, occasioni preziose per i giovani, che più degli altri hanno sofferto questo periodo di pandemia. Grazie alla collaborazione di tutti, è passata la linea del governo senza indulgere a conservatorismi e battaglie di retroguardia. Voglio ringraziare anche i parlamentari che saggiamente hanno ritirato emendamenti che rischiavano di sgonfiare la portata innovativa della norma. Premiamo il merito, valorizziamo i percorsi formativi e i titoli di studio per le figure di alta specializzazione, facciamo tornare l’Italia ad avere fiducia nel futuro. Nei prossimi giorni a questo cambiamento se ne aggiungerà un altro: con il “decreto reclutamento”, che completerà il pacchetto unitario di accompagnamento del Pnrr insieme alle semplificazioni e alla governance, nel pieno rispetto del cronoprogramma, introdurremo anche procedure straordinarie per selezionare le figure professionali necessarie all’attuazione celere del Piano. Lo faremo garantendo massima trasparenza e massimo rigore, sempre guidati dall’articolo 97 della Costituzione”.

Grazie al dialogo costruttivo con gli esperti del Comitato tecnico-scientifico che hanno validato il nuovo Protocollo per lo svolgimento dei concorsi in piena sicurezza, dal 3 maggio molte selezioni sono ripartite o sono in fase di avvio, per un totale di 12mila posti. Il Dipartimento della Funzione pubblica ha già programmato concorsi con modalità semplificate per assumere 6.303 unità complessive, tra cui 1.514 per funzionari e ispettori del ministero del Lavoro e 2.133 per funzionari amministrativi del ministero della Giustizia. Saranno indette a breve selezioni per ulteriori 1.284 posti, tra i quali 550 funzionari e impiegati del ministero dell’Economia e 250 funzionari del ministero della Cultura.

Dal 9 all’11 giugno si svolgerà in sei sedi decentrate l’unica prova scritta digitale della durata di un’ora, distinta in cinque profili, per gli 8.582 candidati ammessi al “Concorso Sud” dell’Agenzia per la Coesione territoriale per l’assunzione a tempo determinato di 2.800 tecnici qualificati.

Delle nuove modalità semplificate ha beneficiato anche il Comune di Roma: il concorso per 1.512 tra funzionari e dirigenti si svolgerà anch’esso con un’unica prova scritta digitale a partire dal 16 giugno, eliminando la prova preselettiva e quella orale. Le domande arrivate sono oltre 230mila, di cui 20mila per il ruolo di funzionario e quasi 34mila per il ruolo di istruttore che sono pervenute nel periodo di riapertura del bando.

Il ministro Brunetta a Forum PA 2021

Il progetto di rilancio del paese necessita di una PA profondamente rigenerata che, attraverso un’azione coerente e costante di miglioramento, sia in grado di supportare la politica nella costruzione di strategie e obiettivi di ripresa e di indirizzare la comunità nazionale sulla strada di uno sviluppo inclusivo e sostenibile. In questo scenario a Forum PA 2021, il 24 giugno dalle 14 alle 18, insieme al ministro della PA, Renato Brunetta si aprirà il confronto sulla centralità dell’intervento pubblico per garantire un’economia efficiente e una crescita stabile che garantisca allo stesso tempo maggiore equità.

Focus inoltre le azioni necessarie ad abilitare una PA capace, competente, semplice, smart e digitale, in grado di offrire servizi di qualità ai cittadini e alle imprese e di rendere più competitivo il sistema-Italia.

Qui per maggiori informazioni e per iscriversi https://forumpa2021.eventifpa.it/it/event-details/?id=9801

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