STRATEGIE

Data center, l’europea OvhCloud battezza il primo hub in India

Il ceo Paulin: “Sovranità dei dati e sostenibilità priorità fondamentali da bilanciare con le esigenze digitali in rapida evoluzione”

Pubblicato il 21 Mar 2023

Michel Paulin_OVHcloud

Nasce il primo data center in India per OvhCloud, che consolida così i propri piani di sviluppo nell’area Asia-Pacifico in vista della realizzazione di altri due data center a Singapore e in Australia entro il prossimo anno. La nuova struttura di Mumbai si inserisce nel piano strategico globale che prevede la costruzione di 15 nuovi siti entro il 2024.

L’annuncio giunge in un momento cruciale per la regione Asia-Pacifico, che ha assistito a un aumento nell’adozione del cloud in un contesto di maggior controllo normativo sulla sovranità dei dati e sulle questioni ambientali. In particolare, per l’India la trasformazione digitale basata sul cloud sta determinando una crescita esplosiva dell’economia digitale nazionale, che supera già di 2,4 volte la crescita dell’economia complessiva. Inoltre, nell’ambito della campagna governativa Digital India che dedica grande attenzione alla trasformazione digitale su scala nazionale, i settori delle imprese e del governo sono entrambi destinati ad affidarsi sempre di più dal cloud.

Obiettivo: diventare il cloud provider di riferimento

“Stiamo ampliando la nostra presenza nel mercato Asia-Pacifico, una regione che ha registrato una crescita sorprendente della propria economia digitale. L’India, Singapore e l’Australia rimangono mercati cruciali che stanno determinando questa ascesa dal punto di vista della trasformazione aziendale e dell’innovazione digitale”, spiega Michel Paulin, ceo di OvhCloud. “La sovranità dei dati e la sostenibilità continueranno a essere priorità fondamentali da bilanciare con le esigenze digitali in rapida evoluzione. Siamo certi che i nuovi data center rafforzeranno ulteriormente l’obiettivo di OvhCloud di diventare il cloud provider di riferimento per i clienti di questi territori, consentendo loro di rimanere conformi alle normative locali e beneficiando al contempo della nostra proposta unica di un cloud aperto, reversibile e sostenibile”.

Supporto alle esigenze di compliance in un momento di trasformazione

Il nuovo data center di Mumbai offrirà alle imprese indiane un supporto potenziato attraverso capacità di calcolo e di storage locali, per soddisfare le esigenze di compliance dei dati in continua evoluzione. Tutto questo avviene in un momento in cui il governo indiano si sta impegnando a introdurre normative specifiche sulla protezione dei dati per accompagnare la crescita dell’economia digitale. L’apertura della nuova infrastruttura avviene anche nel momento in cui l’India assume la guida del G20 con il mandato “dati per lo sviluppo”, istituisce il Trade and technology council con l’Unione europea per gestire la trasformazione digitale, le tecnologie “green” e il commercio e implementa normative sui dati. Tra queste rientra la Digital Personal Data Protection Bill che si conforma agli standard internazionali di data security, tra cui il Gdpr, promuovendo un rigoroso regime di protezione dei dati basato sul consenso. Grazie a queste policy, la data residency rimane un parametro di compliance cruciale per le aziende che offrono servizi finanziari e del settore farmaceutico, in particolare.

Focus sulla sostenibilità: meno acqua e meno energia

OvhCloud da 20 anni implementa innovazioni industriali – tra cui rientrano soluzioni di economia circolare e il water cooling su larga scala – con un’attenzione particolare al cloud sostenibile. Queste innovazioni disruptive consentono al gruppo di ottenere  un Pue (Power usage effectiveness) pari a 1,28 e un Wue (Water usage effectiveness) pari a 0,26. Grazie alla progettazione e realizzazione dei propri server, il modello industriale integrato di OvhCloud consente di realizzare un cloud sostenibile e personalizzato, con un Cue (Carbon usage effectiveness) pari a 0,2. Avvalendosi della tecnologia proprietaria di raffreddamento ad acqua refrigerata (water cooling) di OvhCloud, questo nuovo data center amplia ulteriormente le competenze tecnologiche e industriali del gruppo, adattandosi alle condizioni climatiche tropicali.

“Considerato già uno dei nostri mercati più attivi nella regione Apac, l’India continua a dimostrare un notevole potenziale di crescita del business. L’implementazione strategica del nostro primo data center in India è una solida testimonianza di questo sviluppo, e una conferma del nostro impegno verso clienti e partner”, spiega Terry Maiolo, Vicepresident e General manager, Apac di OvhCcloud. “La nostra nuova generazione di data center, unitamente a una potenziata capacità di calcolo e di storage scalabile, aumenterà la capacità di fornire ai clienti in India e nella regione, soluzioni cloud a elevate performance con un rapporto costo-prestazioni ottimizzato e prevedibile, anche in base all’evoluzione delle loro esigenze”.

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