LA VERTENZA

DDway, Fiom in allarme: “C’è chiusura sulla trattativa”

Nessuna apertura sugli esuberi che restano 294 né sulla cassa integrazione a zero ore. Proclamate otto ore di sciopero in vista del prossimo incontro al ministero del Lavoro

Pubblicato il 28 Giu 2013

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“La DDway chiude di fatto ogni spazio possibile per la trattativa in corso sugli esuberi.” Lo denuncia Fabrizio Potetti, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del settore Ict. “Per l’azienda il numero degli esuberi strutturali rimane di 294 lavoratori – spiega Potetti – Tale numero potrebbe diminuire di qualche unità qualora alcuni lavoratori accettassero di ridurre il proprio livello di inquadramento e, quindi, la propria retribuzione. Sempre per l’azienda, la Cassa integrazione resta di fatto a 0 ore, in quanto strumento puramente alternativo al licenziamento mentre la formazione è finalizzata a trovare un nuovo impiego al di fuori dell’azienda.”

Organizzazioni sindacali e Rsu non capiscono “questo atteggiamento di chiusura volto esclusivamente a mettere in condizioni di estrema difficoltà i lavoratori, senza dar loro nessuna prospettiva”.

“E’ possibile che la DDway – si chiede Potetti – che ha acquisito tutte le attività e i lavoratori della Csc, non riesca in nessun modo a valorizzare quanto acquisito e veda soluzioni solo nel licenziamento o nella riduzione delle retribuzioni dei propri dipendenti?”

Secondo la Fiom, dunque, “le professionalità presenti in DDway, con un piano industriale forte, posizionato sulla fascia alta dell’Ict, possano essere utilizzate con profitto da parte aziendale. E’ evidente che per far questo è necessario anche un salto culturale della stessa DDway. L’acquisizione delle attività italiane della Csc non può e non deve ridursi ad una gestione delle commesse ricevute che venga portata avanti senza immettere idee e progetti nuovi, in grado di dare prospettive industriali all’impresa e occupazionali ai lavoratori.”

Nei prossimi giorni saranno proclamate iniziative sindacali in tutto il territorio nazionale, con il coinvolgimento dei mezzi di informazione e delle Istituzioni. “al fine – puntualizza il sindacalista – di scongiurare i licenziamenti e di ridare prospettive ai lavoratori della DDway.”

In vista del prossimo incontro al Ministero del Lavoro, la cui data deve essere ancora definita, sono già state proclamate 8 ore di sciopero dalle Organizzazioni sindacali e dal Coordinamento nazionale delle Rsu.

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