IL PROGETTO

Digitalizzazione delle pmi: la Camera di Commercio di Roma mette sul piatto 7 milioni

I contributi a fondo perduto andranno a finanziare progetti di innovazione e sostenere le aziende che mirano all’adozione di tecnologie avanzate e all’introduzione di nuovi modelli business 4.0. Il presidente Tagliavanti: “Aiutiamo le nostre imprese a competere nei mercati globalizzati”

Pubblicato il 05 Set 2023

Lorenzo Tagliavanti

A quota 7 milioni i contributi a fondo perduto a disposizione delle micro, piccole e medie imprese di Roma e provincia grazie al bando Voucher Digitali Impresa 4.0 Anno 2023 della Camera di commercio di Roma, ora online sul sito. Le risorse messe a disposizione puntano a finanziare progetti di digitalizzazione aziendali e sostenere quelle realtà produttive che mirano all’adozione di tecnologie e strumenti innovativi e all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0.

Gli obiettivi del bando

Tre gli obiettivi prioritari del bando, si legge in una nota: 1) sviluppare la capacità di collaborazione tra imprese e soggetti qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie 4.0; 2) promuovere l’utilizzo di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0; 3) favorire interventi di digitalizzazione e automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese di Roma e provincia quale driver per lo sviluppo e la crescita del territorio.

Le tecnologie finanzate

Il bando finanzia con contributi a fondo perduto fino a un massimo di 10mila euro a impresa, progetti di digitalizzazione – che possono spaziare dalla robotica avanzata e collaborativa, prototipazione rapida e IoT, passando per soluzioni di cybersecurity e business continuity, l’intelligenza artificiale e la blockchain, fino a sistemi di e-commerce, smart working e telelavoro – presentati da singole imprese. L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 70% delle spese ammissibili (entro il tetto massimo di 10mila euro a impresa) e, per accedere alla misura, l’investimento deve prevedere una spesa minima di 3mila euro al netto dell’Iva. Sono ammissibili le spese per acquisto di beni e servizi strumentali e per servizi di consulenza e/o formazione.

Slancio all’internazionalizzazione

”Con l’edizione 2023 del bando Voucher digitali – spiega Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma – stanziamo, ancora una volta, una cifra pari a 7 milioni di euro a disposizione dei processi di trasformazione digitale delle imprese del nostro territorio. Con gli strumenti digitali, le Pmi locali possono trasformarsi in aziende globali pur mantenendo il loro carattere tradizionale, ma non tutte le realtà produttive, specie le più piccole, possono affrontare questi cambiamenti in modo autonomo: serve il sostegno e la collaborazione di tutti gli attori preposti allo sviluppo”.

In questo senso, spiega Tagliavanti, “il bando Voucher è particolarmente importante perché aiuta le nostre imprese a competere nei mercati ormai globalizzati e assicura anche una adeguata formazione professionale utile a gestire le nuove tecnologie. La transizione digitale è un orizzonte ormai irrinunciabile per il nostro sistema produttivo e, dunque, va sostenuta: solo se l’impresa è innovativa cresce e crea sviluppo”.

Chi può presentare domanda

Possono presentare domanda le imprese di tutti i settori che rispettino alcuni requisiti base, tra cui: essere micro, piccole o medie imprese con sede legale e/o unità locale iscritta nel Registro imprese della Camera di commercio di Roma, essere attive e aver dichiarato al Registro Imprese camerale l’attività svolta; essere in regola con il pagamento del diritto annuale (il controllo si estende agli ultimi 5 anni escluso il corrente); non essere in stato di fallimento, liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata o concordato preventivo.

Le imprese che hanno ricevuto un contributo dalla Camera di commercio di Roma nell’ambito dell’edizione 2022 del bando Voucher non possono presentare domanda per il 2023. Le domande vanno trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello online ”Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco Infocamere – Servizi e‐gov, dalle 14 del 12 settembre alle 14 del 26 settembre (le domande inviate prima e dopo tali termini verranno automaticamente escluse).

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