TRASFORMAZIONE DIGITALE

Doppia sfida per Industria 4.0: connessione per impianti e clienti

Capgemini si lancia nella digital manufacturing per consentire ai partner di ridurre i tempi operativi e aumentare la produttività. Il senior Vp Andrea Falleni: “Nuovo approccio per i clienti impegnati a trasformare con successo il business per l’era digitale”

Pubblicato il 31 Mag 2016

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Troppe realtà industriali pensano al ‘digitale’ in termini di impianti produttivi o di clienti, non di entrambi. Solo puntando a digitalizzare e connettere tanto i clienti quanto le operazioni sarà possibile concretizzare realmente le opportunità di ottimizzazione e le capacità rivoluzionarie del digitale per promuovere la crescita”. Lo afferma Andrea Falleni, senior vice president, Market unit head manufacturing and financial services di Capgemini Italia, commentando il lancio della nuova offering della della società specializzata in servizi di consulenza, tecnologia e outsourcing. Un’offerta nata per permettere ai clienti del manifatturiero di ridurre le tempistiche operative e aumentare la produttività attraverso la messa a punto di prodotti e impianti smart connessi, e quindi aiutarli ad adottare nuovi modelli di business per l’era digitale.

I servizi, spiega l’azienda in una nota, saranno erogati attraverso il centro di Eccellenza (CoE) di Mumbai e tre hub specializzati in produzione industriale digitale situati in Nordamerica, Francia e Germania, per un “pacchetto” che combina le competenze di Capgemini in consulenza, tecnologia ed engineering per supportare i clienti a definire efficienti strategie digitali, pianificare la trasformazione e gestire l’implementazione.

Operazioni, asset e prodotti smart connessi offrono la possibilità di ridurre il time-to-market – sottolinea la nota – incrementare la produttività, risparmiare sui costi, aprire nuovi flussi di ricavi e adottare nuovi modelli di business. La trasformazione digitale richiede tuttavia un nuovo modo di pensare, nuove competenze e nuovi modi di lavorare che tengano conto della convergenza tra Internet of Things (IoT), operazioni e information technology.

“La competenza di Capgemini di mettere in connessione il mondo fisico con quello virtuale non ha uguali sul mercato – aggiunge Falleni – Non limitarsi solamente a connettere gli asset fisici ai sistemi business ma sfruttare anche i customer insight come parte integrante delle iniziative di digital transformation è un approccio che ha confermato il proprio valore per i clienti manufacturing di tutto il mondo impegnati a trasformare con successo il business per l’era digitale”.

Capgemini Digital Manufacturing Services aiuta i clienti a migliorare la propria maturità digitale nello sviluppo di prodotti e servizi intelligenti, nella gestione del ciclo di vita di prodotti e asset, nella cybersicurezza industriale, nella gestione delle operazioni on-site e da remoto, nell’IoT e nei Big Data per l’industria, e nella simulazione di sistemi complessi. Attraverso questi nuovi servizi la società permette alle aziende appartenenti a settori come quelli dell’aerospazio e difesa, dell’automobile, della chimica, dei beni di consumo, dell’energia e delle utility, dell’high tech, dei prodotti industriali, delle bioscienze e delle risorse di adottare la trasformazione digitale.

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