Droni, in Italia 85 scuole per formare i piloti del futuro

Pubblicato il 21 Apr 2015

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E’ boom in Italia delle scuole che insegnano a volare con i droni. Sono esattamente 85 quelle riconosciute dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac), tutte nate in meno di un anno dal giugno 2014 ad oggi. Centinaia di persone, soprattutto giovani, hanno già frequentato i corsi teorici o pratici, nella speranza di poter lavorare come piloti di queste nuove macchine volanti radiocomandate. I settori applicativi sono i più disparati: dalla tv al cinema, dall’agricoltura al controllo di grandi infrastrutture, dal monitoraggio dell’ambiente alla sicurezza. Un settore che cresce rapidamente e che avrà bisogno di una nuova generazione di piloti. Coloro che desiderano intraprendere questa nuova professione potranno trovare tutte le informazione alla prima rassegna delle scuole di volo per Aeromobili a Pilotaggio Remoto (Apr), che si svolgerà nell’ambito di “Roma Drone Expo&Show 2015”, la seconda edizione del grande Salone aeronautico nazionale sui droni. Questa manifestazione è prevista nei giorni 29-30-31 maggio prossimi presso l’Aeroporto di Roma Urbe. Vi parteciperanno decine di scuole di volo Apr riconosciute dall’Enac, che presenteranno al pubblico le loro proposte formative sui droni.

Le 85 organizzazioni di addestramento – così sono definite ufficialmente le scuole di volo dall’Enac – sono distribuite in tutta Italia e hanno varie caratteristiche: vi sono aero club che hanno aggiunto il settore degli Apr ai loro tradizionali corsi di pilotaggio, poi scuole di volo private e società di lavoro aereo, istituti aeronautici, università e infine start-up nate sulla scia del grande sviluppo del settore dei droni in Italia. La maggior parte organizza corsi teorici, che riguardano nozioni di base di aerodinamica e meccanica del volo, meteorologia, medicina aeronautica, sicurezza del volo e normativa. I prezzi raggiungono le poche centinaia di euro. Alcune scuole sono in grado di fornire anche un addestramento pratico, con lezioni di pilotaggio su specifici droni multirotori in collaborazione con il costruttore. La prossima “Roma Drone Expo&Show 2015” prevede un’area espositiva dedicata, denominata “Roma Drone School Expo”, che sarà una sorta di prima “fiera per i piloti di droni”: i visitatori potranno paragonare le varie proposte formative di decine di scuole di volo Apr e scegliere le migliori e più convenienti.

“Tutte le previsioni confermano che saranno migliaia i posti di lavoro creati dalle nuove professioni con i droni, a partire proprio da chi dovrà pilotarli”, spiega Luciano Castro, presidente di Roma Drone Expo&Show. “Per questo motivo abbiamo voluto dedicare un’area della nostra manifestazione esclusivamente alle scuole di volo Apr riconosciute dall’Enac, che potranno illustrare così i loro programmi di studio e anche organizzare dimostrazioni pratiche di volo. Alla nostra manifestazione attendiamo migliaia di giovani, e non solo, che vedono nello sviluppo del settore dei droni una reale opportunità di lavoro e di impegno professionale per il futuro”.

La manifestazione “Roma Drone Expo&Show 2015” è organizzata dall’associazione Ifimedia e da Mediarkè, in collaborazione con l’Aero Club di Roma. Ha già ricevuto i patrocini da Ministero della Difesa, Ministero dello Sviluppo Economico, Enac, Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), Enea e dalla Città metropolitana di Roma Capitale. L’area espositiva di oltre 12mila metri quadrati sarà suddivisa in 5 settori: 1) aziende costruttrici di droni per usi professionali; 2) scuole di volo per piloti Apr riconosciute dall’Enac; 3) Forze Armate; 4) società che producono droni per attività sportive e amatoriali; 5) enti aeronautici e società di lavoro aereo che operano sull’aeroporto dell’Urbe. Verrà anche allestito un grande Auditorium, in cui si svolgerà un articolato programma di convegni, workshop e presentazioni relativi allo sviluppo del settore dei droni. Durante la manifestazione, sono anche previsti voli dimostrativi degli ultimi modelli di droni ad ala fissa e rotante. La normale attività dell’aeroporto non verrà interrotta e, dunque, i visitatori potranno anche avere l’opportunità di vedere da vicino il decollo di aerei ed elicotteri. Venerdì 29 maggio l’ingresso sarà riservato esclusivamente agli operatori e alla stampa, mentre nel weekend 30-31 sarà anche aperto al pubblico.

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