Hi-tech innovativo per il nodo ferroviario di Genova

Pubblicato il 21 Giu 2010

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Rete Ferroviaria Italiana ha affidato ad Ansaldo Sts i lavori per
il potenziamento tecnologico del Nodo ferroviario di Genova per un
corrispettivo pari a 43,7 milioni di euro. Le opere in questione
riguarderanno la realizzazione di interventi relativi agli impianti
di sicurezza e segnalamento a tecnologia innovativa, Apparato
Centrale a Calcolatore (Acc) Multistazione e alle
telecomunicazioni, tra le stazioni di Genova Voltri e di Genova
Brignole.
L’impianto Acc Multistazione del Nodo ferroviario di Genova sarà
caratterizzato da un Posto Centrale Multistazione (Pcm) situato nei
locali di Genova Teglia, ove risiede il Sistema di Comando e
Controllo (Scc) del Nodo di Genova, già in servizio dal 2003
(ultima tranche di linea attivata nel 2006), interamente sviluppato
e fornito da Ansaldo Sts. Il Pcm sarà a governo, nell’ambito del
Nodo stesso, delle Aree Multistazione: Area 1, Genova Voltri; Area
2, Genova Sampierdarena; Area 3, Genova Brignole.
Le opere comprendono anche: l’integrazione dell’impianto ACC
Multistazione nel Sistema di Comando e Controllo (Scc) tramite la
realizzazione di un Sistema di Comando Integrato (Sci), situato a
Genova Teglia, che consente il comando e controllo del sistema Acc
Multistazione ed il colloquio con Scc; la realizzazione degli
impianti Scmt (Sistema Controllo Marcia Treno) per tutte le
stazioni e le linee di competenza del Multistazione e in
particolare la realizzazione di un nuovo Posto Centrale Scmt a
Genova Campasso; la fornitura di un sistema di accertamento visivo
remoto per la stazione di Genova Brignole.

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