IL PROGETTO

Impianto fotovoltaico? Ci pensa Google

Si chiama Project Sunroof la nuova azienda che sfrutta i dati di Google Maps e le riprese aeree 3D per predire nel dettaglio quantità di accumulo energetico degli impianti fotovoltaici, consumi energetici e spesa in bolletta. Nel servizio è compresa anche la consulenza finanziaria

Pubblicato il 18 Ago 2015

Mila Fiordalisi

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È davvero conveniente installare un impianto fotovoltaico sul tetto della propria abitazione? Quanto sarà in grado di rendere in termini di produzione energetica? Funzionerà bene anche di inverno? È possibile pagare a rate? E quanto si ammortizza la spesa? A queste e molte altre domande risponde Google. E lo fa attraverso la nuova azienda Project Sunroof che sfruttando le informazioni di Google Maps riesce ad effettuare simulazioni con un’approssimazione vicinissima alla realtà e a fornire chiavi-in-mano la soluzione più adatta a ciascuno. La sfida parte da Boston, l’area della San Francisco Bay e Fresno. Ma Google promette di ampliare presto le maglie, prima offrendo il servizio in tutti gli Stati Uniti per poi estenderlo progressivamente a livello globale.

La piattaforma messa a punto dall’azienda è in grado di calcolare quanto calore solare saranno in grado di catturare i pannelli e dunque quanti ne saranno necessari per le specifiche esigenze, ma anche a quanto ammonterà il risparmio in bolletta. In dettaglio, si riescono a combinare le informazioni contenute nel database di Google Maps con i rendering 3D del tetto, quelli ottenuti dalle rilevazioni aeree. Ed è talmente puntuale da calcolare persino l’ombra di alberi nelle vicinanze dell’abitazione e di mixare informazioni come livelli di umidità e temperatura o di ipotizzare la presenza di nuvole. Di fatto, quel che viene fuori, è un check-up iperpersonalizzato della situazione con annessa soluzione operativa.

Oltre agli aspetti tecnologici Google si occupa anche di quelli finanziari e suggerisce la soluzione ideale sulla base delle esigenze di spesa, proponendo formule di acquisto in leasing oppure di prestiti finalizzati all’acquisto dei pannelli dilazionando la spesa nel corso degli anni. Il tutto modulato sulla base delle attuali condizioni di mercato, ossia esaminando caso per caso la presenza di incentivi per acquisto o produzione di energia da immettere in rete, sgravi fiscali, crediti energetici, condizioni agevolate per determinate tipologie di pannelli da parte dei produttori e qualsiasi altro parametro che intervenga a modificare la situazione. Google è in grado anche di fornire i nomi dei fornitori più adatti ai quali rivolgersi così come degli istituti di credito in grado di rispondere al meglio alla domanda del cliente.

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